Allarme bomba, Cavatorta:
"Spirito solidale mostrato da tutti"
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Aveva ricevuto l’indicazione di non rilasciare dichiarazioni, il sindaco Nicola Cavatorta, dalla Prefettura di Mantova. Ora che però la situazione si sta stabilizzando a Viadana, dopo l’emergenza del ritrovamento dell’ordigno bellico, ecco che il primo cittadino interviene con una lettera alla popolazione.
“Va precisato che l’emergenza non è ancora rientrata, permangono le tempistiche scritte nell’ordinanza. Oltre a quella di evacuazione ho firmato anche quella d’istituzione del Centro Operativo Comunale (COC) previsto dalla normativa e al cui interno vi sono: il Distaccamento Vigili del Fuoco di Viadana, l’Associazione locale di Protezione Civile Oglio Po, il Comando Carabinieri di Viadana e l’ATS Valpadana distretto di Viadana oltre agli Uffici Comunali competenti. Le associazioni che vogliono contribuire, per questioni organizzative e di responsabilità, devono assolutamente coordinarsi con il COC. Saranno contattate dall’Amministrazione Comunale in caso di necessità”.
“Come Amministrazione Comunale siamo consapevoli dei disagi recati alla cittadinanza e alle Attività Produttive residenti e presenti nel quartiere di San Martino – precisa Cavatorta – ma per motivi precauzionali non si poteva fare diversamente, voglio ringraziare tutti coloro che hanno compreso con pazienza la situazione. Il compito non semplice di evacuare i cittadini in piena notte da parte dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia Locale e della Protezione Civile, la professionalità con la quale è stato svolto questo compito, merita i nostri ringraziamenti. Naturalmente il servizio degli operatori e delle Forze dell’Ordine non si è esaurito. Siamo in costante contatto con la Prefettura che ha dimostrato vicinanza alla Città di Viadana convocando e presenziando i tavoli operativi presso la casa Comunale”.
“L’Ufficio Tecnico è in costante attivazione per garantire le chiusure delle strade principali e secondarie – prosegue il sindaco –. Ringraziamo le Forze dell’Ordine impegnate nel garantire la sicurezza nell’area interessata, presidiando la zona per scongiurare eventuali casi di sciacallaggio. L’Ass. ai servizi sociali Tripodo ci tiene a precisare che il numero 0375 786224 è attivo fino alle ore 12.30 di venerdì solo per informazioni relative alla sistemazione al Palasport. Si chiede alla cittadinanza di attenersi alle comunicazioni pubblicate tramite i canali ufficiali. Al numero messo a disposizione non potranno essere date informazioni relative ad aspetti tecnici e logistici”.
“Nel caso in cui il numero dovesse risultare occupato è possibile rivolgersi al numero della Polizia Locale 0375 830830. Per ricevere accoglienza ci si può recare anche direttamente al Palasport presentandosi alla Protezione Civile con i documenti di riconoscimento. La situazione è tranquilla e non emergono criticità, grazie anche al coordinamento del Servizio Sociale e la preziosa collaborazione della Protezione Civile stiamo affrontando l’emergenza “evacuazione” in maniera serena”.
“L’Ass. alla sicurezza e Polizia Locale Carlo Avigni – conclude Cavatorta – precisa che l’Italia pur ripudiando la guerra, purtroppo, si ritrova a fare i conti con i suoi mortali strumenti anche a distanza di 80 anni. In questi momenti la priorità è quella di garantire l’incolumità di tutti. Peraltro va sottolineato che la solidarietà dimostrata dai viadanesi in questo frangente è veramente grande e ci permette di far fronte a tale difficile emergenza. Inoltre le Forze dell’Ordine e tutto il personale dell’Amministrazione sono impegnati all’unisono per garantire l’obiettivo di risolvere il problema entro il più breve tempo possibile. Tutti gli Assessori con i rispettivi responsabili degli Uffici Comunali oltre all’ordinario sono impegnati nella gestione di questa emergenza e fin da subito non hanno fatto mancare la loro disponibilità. L’augurio che tutto possa risolversi con ordine e in tempistiche brevi”.
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