Viadana, gara di solidarietà
per salvare l'ARCES

Dopo che ARCES Viadana è rimasta esclusa dai fondi comunali per le associazioni, in tanti si sono mobilitati per sostenerla. Il Presidente, Giuseppe Guarino, ha ringraziato commosso tutti coloro che effettuato donazioni: “Io personalmente e tutti i volontari siamo commossi, non abbiamo parole per esprimere tutta questa grande riconoscenza che ci spinge ad andare avanti”.

Arces Viadana Odv assiste circa 70 famiglie attraverso il Banco Alimentare, ma per svolgere la propria attività deve sostenere diversi costi che erano coperti in parte anche da un contributo comunale venuto a mancare nei giorni scorsi.

Oltre ai tanti privati cittadini che stanno contribuendo in forma anonima per garantire la continuità dei servizi dell’associazione, una significativa donazione di 800 euro è arrivata dal Gruppo Visioli.

Nei giorni scorsi l’associazione aveva anche manifestato la propria disponibilità ad assistere le famiglie evacuate per il disinnesco di una bomba della seconda guerra mondiale rinvenuta sul territorio di Viadana, pur non essendo stata ufficialmente coinvolta nell’operazione.

Nel frattempo, è stata avviata una sottoscrizione pubblica per sostenere le attività dell’Arces, che possono essere supportate attraverso donazioni sul conto corrente dedicato.

L’associazione ribadisce il proprio impegno quotidiano nell’affrontare le nuove povertà e le emergenze del territorio, sottolineando di operare al di fuori di qualsiasi appartenenza politica e con l’unico obiettivo di aiutare la comunità locale. “Per quanto riguarda l’amministrazione di Viadana, credo che, oltre all’opinione pubblica, a giudicare, saranno i posteri. Dopo la visione degli atti con il nostro legale, ci riserveremo di portare il bando viziato nella forma, non per ritardo nella richiesta, nelle sedi istituzionali competenti”, conclude Guarino.

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