Formazione sul campo per gli alunni
del Sanfelice alla Rsa Grassi
Gli studenti del settore Servizi Sanità e Assistenza Sociale dall’Istituto Sanfelice di Viadana hanno iniziato nelle scorse settimane un progetto importante che li ha portati in prima linea, al fianco dei professionisti dell’RSA Grassi di Viadana e degli ospiti della struttura.
L’esperienza ha preso il via a novembre con due corsi di formazione sulla comunicazione, tenuti dal dottor Giuseppe Baietta, esperto nazionale in materia socio-sanitaria. Gli studenti, accompagnati dai professori Francesca Sclafani, Nicola Dario Casolare e Rosa Palmisciano, hanno partecipato alle lezioni con il personale della RSA, affrontando temi cruciali come la relazione paziente-operatore e l’umanizzazione delle cure.
Questo innovativo percorso sperimentale ha reso le due giornate di formazione un’occasione di riflessione sugli argomenti di maggior rilievo nell’ambito dell’assistenza socio sanitaria e, indirettamente, un’occasione di ricerca nella propria sfera emotiva personale.
Nel nuovo anno l’Istituto Sanfelice proseguirà la collaborazione attraverso incontri tematici con professionisti del settore, analizzando i delicati temi dell’Alzheimer, demenza senile e patologie croniche dell’anziano. I ragazzi avranno l’occasione di approfondire la conoscenza delle diverse figure professionali che operano nella struttura: dal Direttore Sanitario agli educatori, dagli animatori ai fisioterapisti. Un’esperienza preziosa per orientare le loro future scelte professionali.
Il cuore del progetto sarà l’interazione diretta con gli anziani ospiti della RSA attraverso “Radio Nostalgia“: gli studenti realizzeranno interviste sui ricordi musicali degli ospiti, creando un ponte tra generazioni.
Il progetto coinvolge tutto lo staff della struttura, dal Responsabile Sanitario, dr. Michele Calavalle, al Coordinatore, dr. Enrico Marsella, dal geriatra, dr. Maurizio Alberti, agli animatori sociali, Andrea Giovati e Giulia Baraldo, sotto il coordinamento dell’Economo Roberto Dresda. Un’iniziativa che dimostra come la collaborazione tra scuola e strutture sanitarie possa offrire agli studenti un’esperienza formativa completa, combinando teoria e pratica sul campo.
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