Percosse, insulti, umiliazioni:
arrestato marito violento

Nel pomeriggio di venerdì, i Carabinieri della Stazione di Casalmaggiore hanno arrestato un uomo di 50 anni per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate nei confronti della moglie. Dovrà scontare una condanna a un tre anni e due mesi di reclusione, intervenuta presso il Tribunale di Cremona nel 2020, confermata in Appello nel 2021 e divenuta definitiva ed esecutiva.

Alla fine di novembre del 2018 una donna aveva denunciato il marito per i continui maltrattamenti. Quel giorno la donna era finita in ospedale per le percosse subite dal marito e, in seguito, aveva denunciato quello che capitava tra le mura domestiche da oltre due anni, ovvero dal 2016.

La donna subiva regolarmente percosse, insulti, umiliazioni e violenze anche di carattere economico. Lui era molto geloso e sperperava i soldi della famiglia, tenuto conto che solamente la donna aveva un lavoro.

Dopo la denuncia la donna era stata collocata in una casa protetta e i militari, acquisito il certificato medico delle lesioni provocate in quella circostanza, avevano informato l’Autorità Giudiziaria. La vicenda, approdata in Tribunale, si era conclusa nel 2020 con la condanna, poi appellata e divenuta definitiva perché giudicato responsabile di maltrattamenti e lesioni aggravate.

L’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura Generale di Brescia ha ora emesso l’ordine di carcerazione per la pena da scontare e, per tale motivo, il provvedimento è stato inviato per l’esecuzione ai Carabinieri della Stazione di Casalmaggiore che hanno rintracciato l’uomo e lo accompagnato al carcere di Cà del Ferro.