Entusiasmo e progetti: Bastoni
è il nuovo presidente Pro Loco
Entusiasmo! Questa è l’inconfondibile sensazione che arriva nettissima dalla prima telefonata con Maurizio Bastoni, presidente neoeletto della Pro Loco di Piadena. Dopo anni di faticosa sopravvivenza, la Pro Loco sembra aver nuovamente fatto breccia nel cuore dei piadenesi che, in una manciata di settimane, sono corsi ad associarsi e a mettersi a disposizione della comunità.
Nella serata di martedì 19 novembre insieme al presidente Bastoni, sono stati eletti Veronica Feroldi, vicepresidente, Federica Molinari, Segretaria, Marco Lancini, Tesoriere. Marisa Rossi, Mariangela Ferrari e Francesco Cicalese saranno revisori dei conti; Gerelli Alessandro, Carlotta Fasani, Silvia de Boit i probiviri; Lorenzo Toninelli, Giuliana Valenti, Antonio Romano, Fabio Galia, Laura Nostrini, Giusi Ferri, Maurizio Ziglioli, gli altri membri del consiglio.
“Per prima cosa voglio ringraziare chi in un momento difficile ha tenuto in vita la Pro Loco di Piadena. Se noi oggi non partiamo da zero è perché c’è stato qualcuno che in passato si è dato da fare. Quindi, un grazie di cuore a Fabio Abba, Maurizio Bonacorsi, Maurizio Ziglioli “Zima” e Edo Rizzi“, inizia Bastoni, che quasi si stupisce quando ricorda che “È un gruppo che si è creato in maniera spontanea. Qualcuno si affaccia per la prima volta al mondo del volontariato. Pagheremo, forse, lo scotto della mancanza di esperienza, ma sono convinto che dietro ci sia una rete di volontari con grinta e voglia di partire”.
Anche gli 80 tesserati, raccolti solo attraverso il passaparola e sui social, sono pieni di entusiamo, “forse un po’ è l’onda lunga della fiera che è stata organizzata come volontari, ma probabilmente anche la gente aveva voglia di mettersi in gioco. Forse eravamo tutti un po’ stanchi di stare a guardare”.
Nell’idea del presidente, la Pro Loco è fatta di piccole cose importanti: “Se uno entra in Pro Loco non deve pensare ai grandi eventi o a quello che gli piace personalmente; aiutare a organizzare la serata di briscola alla casa di riposo o la festa dei bambini, mettersi al servizio della comunità. A ognuno si chiede solo quello che può dare, senza obblighi o costrizioni. Vorrei che le riunioni siano un momento piacevole per tutti”.
Il gruppo è molto trasversale, raccoglie ragazzi di 20 anni fino a persone di 75 e oltre. Quando gli chiediamo gli obiettivi dell’associazione, Maurizio Bastoni confessa: “Mi piacerebbe avere una sede, perché ufficialmente non c’è, e avere uno sportello per i cittadini. La Pro Loco è per il paese e le idee possono venire da tutti. È importante, allora che ci sia un canale aperto per accogliere i suggerimenti della comunità. Per esempio, il carnevale dei bambini: le mamme ci tengono tantissimo. Ovvio che poi va rapportato tutto al lato economico, ma intanto raccogliamo”.
Sui prossimi passi Bastoni è cauto: “Partiremo con i dovuti tempi. Il Natale probabilmente sarà fatto ancora come volontari. Preferiamo far piccoli passi e nel frattempo organizzarci, ma la voglia di partire è tanta. Mi guardo attorno e vedo tante persone che, già stamattina, mi hanno fermato per offrirsi di fare cose, mettersi a disposizione della comunità e questo non fa altro che piacere. Ora ci sono passaggi obbligati, dobbiamo mandare verbali, documenti… Mi do come primo obiettivo il carnevale in piazza”.
Sara Zammarini