Solidarietà

L'importanza del Dono: una serata
di testimonianze con AVIS e AIDO

Una serata intensa e ricca di emozioni quella che si è svolta sabato 9 novembre a Piadena Drizzona, dove AIDO e AVIS hanno organizzato un importante momento di sensibilizzazione sul tema della donazione. L’evento, patrocinato dal Comune di Piadena Drizzona, ha visto la partecipazione di numerosi cittadini e la presenza di testimonianze toccanti che hanno dato voce al valore inestimabile del dono.

Al centro della serata, le storie di chi ha vissuto in prima persona l’importanza della donazione. Sara Capuzzi ha condiviso la sua esperienza di doppio trapianto di rene, mentre particolarmente intensa è stata la testimonianza di Laura Begarelli, madre di un bambino affetto da una rarissima malattia genetica diagnosticata subito dopo la nascita. La signora Begarelli ha raccontato la scelta, tanto difficile quanto nobile, di donare le valvole cardiache del proprio figlio. Angelo Valenti ha poi portato la sua testimonianza di trapiantato renale, completando un quadro di storie che hanno toccato il cuore dei presenti e fatto riflettere sull’importanza della donazione.

La serata è stata anche l’occasione per consegnare le borse di studio in memoria del Dott. Luigi Regina da parte di AVIS Piadena. Per la scuola secondaria di primo grado sono stati premiati Michele Buzzago e Simone Pattacini, mentre per la secondaria di secondo grado i riconoscimenti sono andati a Massimo Sigurtà e Alice Vedovati.

Durante l’evento sono stati presentati i dati più recenti delle due associazioni. L’AVIS, che conta oggi più di 1.300.000 soci in Italia distribuiti in oltre 3.300 sedi, contribuisce al 70% del fabbisogno trasfusionale nazionale. La Lombardia si conferma la regione più virtuosa con 361.811 soci donatori e 645 sedi comunali, seguita dall’Emilia Romagna con 151.000 soci.

Per quanto riguarda l’AIDO, il 2023 è stato un anno record con 4.462 trapianti di organi effettuati, segnando un incremento del 15% rispetto all’anno precedente. Nel 2023 in Lombardia, in occasione del rifacimento delle carte di identità, al momento della scelta sulla donazione organi sono stati raccolti 2,4 milioni di consensi. Un buon risultato in parte offuscato dalla decisione di 1,1 milioni di persone che hanno esplicitamente rifiutato il consenso, evidenziando l’importanza di continuare l’opera di sensibilizzazione.

L’evento ha sottolineato come la donazione rappresenti un gesto di straordinaria generosità che può salvare vite umane. Ad oggi in Italia circa 8.000 persone sono in attesa di un trapianto, un numero che ricorda l’importanza di continuare a promuovere la cultura del dono.

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