Gussola, Volta: "Oratorio non
chiude. Cerchiamo un turn over"
L’Oratorio di Gussola non chiude, ma è evidente che un po’ di malcontento c’è stato. Alcuni non accettano più determinate condizioni e dicono addio, così la forza viene meno e il rischio non è tanto legato alla perdita dell’ordinario e della quotidianità, quanto delle feste extra come quelle organizzate in estate e come il Grest.
Condizioni non più accettabili, secondo qualche volontario, lasciando intendere scarsa possibilità di manovra e qualche paletto. A provare a fare chiarezza, scongiurando la “crisi” per così dire e spiegando che il post polemico su Facebook dal quale è partito tutto è parso inopportuno, è Pierangelo Volta, che guida il gruppo di volontari.
“Qualche volontario ha lasciato – spiega Volta – ma anche per motivi personali. Noi ringraziamo tutti coloro che hanno dato una mano, gli ultimi due anni sono stati intensi e ricchi di eventi e soddisfazioni. Ma posso garantire che l’oratorio non chiuderà. Siamo al lavoro per trovare forze nuove, ora che i 40 volontari iniziali sono qualcuno meno. Ma vogliamo proseguire col nostro impegno”. L’intervista integrale a Volta nel servizio tg di CR1.
Giovanni Gardani