A Santa Croce il Salieri in
concerto e l'Estudiantina in mostra
Quest’anno come da tradizione l’ensemble Antonio Salieri della Società Musicale Estudiantina di Casalmaggiore eseguirà un concerto inaugurale nella sala dell’Auditorium Santa Croce ore 16 del primo novembre. Insieme al gruppo consolidato da 16 anni e 152 concerti pubblici, si uniranno anche il clarinettista Gabriele Rugini e il M° Roberto Lupi.
Gli altri componenti sono: Francesco Storti, Pietro Aroldi al flauto, Sebastiano Fortugno alla voce e il Maestro Fabio Fava alla concertazione e clarinetto basso. Musiche di Vivaldi, Mozart, Beethoven, Morricone. Attiguo al concerto del Salieri per la prima volta in auditorium verranno esposti gli strumenti a fiato della Società Estudiantina, con l’intento di incuriosire i visitatori grandi e piccini alla pratica dei fiati.
“Ormai da anni – spiega infatti il presidente Fabio Fava – la banda di Casalmaggiore attraversa una crisi, esternamente forse non si vede sempre, ma questo è principalmente dovuto al fatto che molti AMICI di bande del territorio, Viadana, Bozzolo, Belforte, Canneto, ci danno una mano, insieme ovviamente agli altrettanto valorosi componenti di Casalmaggiore, per poter svolgere dignitosamente i servizi civici e religiosi, nonché progettare concerti pubblici. La grande risorsa dell’ Estudiantina è rappresentata dalla presenza sotto lo stesso tetto di banda e coro, con il quale abbiamo più volte eseguito concerti memorabili che il pubblico ci richiede di continuo”.
Al tavolo di esposizione ci sarà il Presidente Maestro Fava e altri maestri della componente bandistica che sapranno rispondere a qualsiasi curiosità dovesse arrivare da parte del pubblico. L’esposizione sarà visibile sia nelle mattine del 1 -2 e 4 novembre e nei pomeriggi del 1-2-3 novembre. Serviranno la pazienza e soprattutto la curiosità verso gli strumenti musicali a fiato che permettono di divertirsi suonando in gruppi più o meno numerosi ma sempre con gioia e passione.
“Vorrei ringraziare l’associazione Foto Cine Casalasco 1966 e la Proloco per averci reso possibile la nostra presenza in Auditorium con un’esposizione strumenti” sottolinea Fava.
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