Strade secondarie allagate,
situazione tornata alla normalità
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Da mercoledì 23 ottobre l’area di Bozzolo, Marcaria e Calvatone nei pressi dell’Oglio è interessata da allagamenti su appezzamenti e su alcune strade secondarie. Le pompe del Consorzio di Bonifica del Navarolo sono in funzione a pieno ritmo sia nell’impianto di San Matteo, che nell’impianto di Locarolo.
“La situazione del nostro reticolo è sotto controllo“, spiega il Presidente del Consorzio di Bonifica del Navarolo Mauro Begatti, “Le pompe sono in funzione a pieno regime già da giovedì 17 ottobre e, sebbene nelle scorse ore ci siano state alcune fuorisciute su strade secondarie, i centri abitati non sono stati interessati da allagamenti”.
“Il momento peggiore è stato domenica”, continua Begatti, “perchè inizialmente i fiumi Oglio e Po riuscivano a ricevere l’acqua in eccesso, ma a partire da venerdì le piogge cadute e la piena montante hanno ridotto la capacità di deflusso. Domenica pomeriggio si è raggiunto il picco. Ora tutto il reticolo è costantemente monitorato, ma non ci sono situazioni problematiche”.
In quanto agricoltore, Mauro Begatti riconosce che i danni alle coltivazioni sono ingenti: anche dove i campi non sono allagati, il terreno è talmente impregnato d’acqua da rendere impossibile qualsiasi lavorazione. “Ora la priorità è dare un sollievo al reticolo e cercare di far defluire più possibile l’acqua, ma questa situazione rende quanto mai evidente la necessità di prendersi cura di canali e rogge. Come Consorzio di Bonifica del Navarolo stiamo portando avanti lavori importanti, collaboriamo con tutti i Comuni per la gestione delle acque, ma talvolta le criticità sorgono con i fossi di competenza dei privati che non sempre effettuano i lavori di pulizia e manutenzione e questo putroppo genera difficoltà in momenti come questo”.
Anche nell’area di Piadena Drizzona si è assistito all’allagamento di alcune strade causato dall’innalzamento del Cavo Magio. Nella frazione di Pontirolo Capredoni, via Piave è finita sott’acqua per circa un paio d’ore. Attualmente il Cavo è sotto controllo e registra un abbassamento di circa un metro rispetto a ieri.
In tutto il territorio la Protezione Civile sta monitorando attentamente la situazione.
Sara Zammarini