Bottari (Lega): "Viadana non perde
rappresentanza, la sinistra sì"

Claudio Bottari, responsabile ee.ll. Viadana, risponde all’analisi sui risultati delle elezioni Provinciali fatta dal locale segretario PD Stefano Bini, che pochi giorni fa ha parlato di “perdita di rappresentanza” del paese rivierasco in un contesto in cui il centrodestra ha conquistato la maggioranza assoluta.

“Sorprende l’analisi del voto provinciale di Stefano Bini, il quale lamenta la supposta perdita di rappresentatività territoriale di Viadana quando lui stesso e i suoi sodali hanno votato per Torchio che di Viadana non è, e nessuno del capoluogo rivierasco è stato candidato dal PD”, attacca Bottari.

“Se avessero voluto avere un rappresentante locale sarebbe bastato che si candidasse egli stesso, ammesso che fosse stato appetibile per il suo elettorato. Perciò se Torchio può rappresentare Viadana, così i consiglieri eletti in maggioranza possono benissimo fare altrettanto, e comunque consideriamo l’ottimo rapporto in essere col presidente provinciale Carlo Bottani, sempre presente e disponibile”.

Bottari ricorda che Donatella Panizzi è sfuggita all’elezione per un soffio: “Un solo voto reale, 23 voti ponderali, con un risultato di quasi 5000 voti ponderali totali che la pongono come prima dei non eletti e quindi un ottimo riscontro di gradimento”.

Non mancano i riferimenti alla situazione attuale dell’amministrazione viadanese: “Bini non si preoccupi della tenuta della maggioranza locale, che è solida aldilà di qualche screzio che avviene in ogni famiglia politica e subito risolto, mentre la loro ultima amministrazione si è dissolta in un disastro che ha portato al commissariamento”.

Con una stoccata finale, Bottari puntualizza: “Sorprende altresì quando Bini non sottolinei il fatto che la sinistra ha perso un consigliere provinciale, passando da sei a cinque, diminuendo in misura consistente la sua rappresentatività, ma ci pensiamo noi a ricordarglielo”.

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