Strategia del ragno a colori, magia
di Bertolucci rivive a Sabbioneta
Dopo 55 anni la versione restaurata di Strategia del ragno, girato da Bernardo Bertolucci tra Sabbioneta, Rivarolo del Re e Pomponesco nel 1969 arriva per la prima volta a Sabbioneta: una serata storica all’interno della Fiera di San Gallo, alla presenza dei sindaci di Parma Michele Guerra, docente di cinema, e di Sabbioneta Marco Pasquali.
“Per me questa è l’opera migliore di Bertolucci – ha sottolineato Guerra – ed è molto positivo poter rivivere questi capolavori nei luoghi in cui sono stati girati, come Sabbioneta”. “Una forte emozione, specie per chi c’era nel 1969, ma anche per chi non c’era e rivede oggi la nostra città filmata in un grande film italiano” ha evidenziato Pasquali.
Non poteva mancare al Teatro all’Antica Valentina Ricciardelli, che è responsabile della Fondazione Bertolucci nonché cugina del grande regista. Per lei un ritorno dopo anni. “E del resto Sabbioneta fu un ritorno anche per Bernardo – ha detto Ricciardelli – che riuscì a riproporre qui i suoi temi riallacciandosi ai territori che tanto amava e dove era già stato per Prima della rivoluzione e dove poi tornò per Novecento”.
Da Pierluigi Bonfatti Sabbioni dell’associazione Inventio che ha promosso l’evento un’analisi più tecnica su quello che aggiunge il colore. “Una tecnica molto particolare – spiega Bonfatti Sabbioni – dato che il direttore della fotografia Storaro catturava la luce giusta e Bertolucci sceglieva di filmare al tramonto, quando in genere non si girano molte scene. Questo ha creato una poetica che il colore consente ora di percepire al meglio”.
Giovanni Gardani (video Alessandro Osti)