Enduro, ci siamo: torna a Gussola
la prova regina del Casalasco
Ritorna per la 15esima edizione l’Enduro del Casalasco con il Trofeo “Marco Pezzani”, valido come 10° prova del campionato Regionale Enduro 2024. Organizza come sempre il Motoclub Bergamonti di Gussola col patrocinio del comune. Le categorie ammesse sono Top Class, Codice, Cadetti, Junior, Senior, Lady e Territoriali.
In ogni categoria (escluse Codice e Cadetti) ci sono svariate classi a partire dal 125 2T, sino alla 450 4T, mentre la categoria Ospiti che equivale alla categoria di tutti i piloti che non sono integrati nelle Categorie partecipanti a questa gara, piloti da altre regioni confinanti. L’acquisizione di tutte le Categorie Enduristiche non era possibile per dare pari condizioni a tutti i Club Regionali organizzatori.
“Non avendo tutte le categorie appartenenti a questo Campionato non saranno chiuse in anticipo le iscrizioni per sold out come accaduto nel 2023, ma siamo convinti che raggiungeremo i 200 piloti”: questo ha dichiarato il D.S. Sante Granelli mercoledì sera. Alla fine i numeri hanno stupito anche lo stesso Granelli tanto che si è stato costretti, in effetti, a chiudere le iscrizioni a quota 231. “In questo modo – commenta con soddisfazione il D.S. – personale di servizio, soci, amici e volontari vedranno premiato il loro lavoro, il loro impegno e la caparbietà di rimanere fermi alle scelte del direttivo”.
Moto Club Bergamonti e Gussola sono ormai alla 15° manifestazione, il seguito di piloti per tradizione non manca e questo è un vanto per tutti i soci e personale di servizio. I volontari lavorano tutti gratis: “Sono persone importanti che pagano la loro quota associativa da anni per passione e affetto verso Angelo Bergamonti. Nel motociclismo in genere – spiega Granelli – c’è un grande senso di appartenenza e spesso anche i piloti iscritti al nostro Motoclub si sentono in dovere di scendere dalle loro moto per darci una mano a picchettare campi di gara o quant’altro”.
Tornando all’Enduro, operazioni preliminari e verifiche tecniche inizieranno già sabato 5 ottobre dalle 14.30 fino alle 18:30 e si ripeteranno dalle 7 alle 8.30 domenica 6 ottobre: sarà dunque chiuso il Parco comunale, con partenza dal cortile retrostante delle scuole elementari: da quel momento le moto non potranno essere più toccate dai piloti sino alla chiamata, con 5 minuti di anticipo sulla loro partenza.
“E’ uno – spiega Granelli – dei momenti più emozionanti, soddisfacenti ed entusiasmanti della manifestazione in quegli attimi ormai la Segreteria, i Cronometristi, responsabili FMI, “Trasponderisti”, Commissari Federali hanno già svolto un 30 % del lavoro e vedere tutte queste moto tutte pronte, lucide e fiammanti che aspettano il loro “fantino” rende l’atmosfera magica. E’ quella piccola mezzora dove il personale si apposta in luoghi programmati e chi si sente responsabile dell’organizzazione può (per qualche minuto) tirare un sospiro di sollievo, e poi alla prima “chiamata” ci si preoccupa di tutto il resto”.
Alle ore 9 di domenica i primi tre partecipanti saranno alla partenza e per 90 minuti circa a gruppi di tre daranno vita al 15° Enduro del Casalasco: 5 Responsabili Federali, Commissario Delegato di Gara, 2 Fonometristi (per rumore ed acustica), 2 segretari di gara, 2 responsabili ai trasponder, 2 responsabili alle verifiche Tecniche, 3 responsabili a Parco Chiuso, 2 responsabili al Controllo Timbro (dislocati in una zona dove faranno attenzioni ad eventuali tagli di percorso), 2 responsabili al Controllo Orario affiancheranno i cronometristi, 10 Cronometristi suddivisi fra Partenza, Prove Speciali, Centro Classifiche, 2 Responsabili di Percorso in moto, 1 responsabile per ogni prova speciale e 25 persone per ogni Prova Speciale, 3 veicoli per assistenza medica, altre 9 persone ed il Medico di gara e il Direttore di Gara a dirigere e gestire 85/90 persone impegnate sino al termine dell’Enduro del Casalasco.
La bandiera Tricolore alla Partenza sarà data da Laura Bergamonti e Sindaco e Assessore allo Sport. Lo spettacolo, per gli appassionati, terminerà alle 16.30 circa all’arrivo dell’ultimo partito. Le Prove Speciali sono le aree destinate alla adrenalina dei piloti, dove daranno sfogo alla loro maestria e daranno il massimo per scalare la classifica. Direttore di gara sarà Piergiovanni Feudatari per due prove speciali. La prima a Torricella del Pizzo a ricordo di Ivanore “Veloce” Crema e Mauro Frigeri. La seconda a Gussola a ricordo di Giacomo Cominotti e Aristide Nicoli.
Il percorso si snoderà, partendo dalla piazza Comaschi alle 9, poi argine maestro, comprensoriale, strade bianche a nord di Gussola, i paddock destinati in zona via dell’Artigianato (strada chiusa al traffico da venerdì alle 18.30 sino al termine della manifestazione) e nell’area ex Anghinetti, dove i piloti potranno al termine di ogni giro controllare le moto e fare rifornimento. Secondo e terzo giro ripartiranno dal controllo orario nel parcheggio del PalaGhidetti, per ripassare da piazza Comaschi. “Il meteo purtroppo – precisa Granelli – ci ha fatto modificare l’area Paddock, in modo tale che tutti saranno sull’asfalto e non sui terreni, bagnati, laterali a via dell’Artigianato. Avremo mezzi e ragazzi pronti per la pulizia di ogni strada, se ci fosse la necessità. Se tutto andrà per il meglio alle 17:30 avremo classifiche e premiazioni per ogni categoria e classe partecipante”.
Nomi di spicco? Jacopo Cerutti, campione dell’Africa Ecorace 2024 su Aprilia, e anche alcuni campioni regionali e italiani già confermati. Una novantina i premi e saranno premiati i primi tre di ogni classe e categoria partecipante, compreso categoria a squadre, categoria Ospiti e categoria Assoluta con tre trofei: Trofeo Marco Pezzani al primo classificato, Trofeo Giovanni Vida al secondo e Trofeo Sandro Gusberti al terzo.
Anche il Motoclub Bergamonti avrà un bel gruppo di piloti con la nuova divisa fiammante: Francesco Vidi (Senior) su KTM 450 4T (di Gussola), Josh Mangoni, Diego Tarasconi con KTM 300 3T (di Gussola), Andrea Luppi con KTM 350 4T (di Casalmaggiore), Luigi Izzi su Yamaha 250 4T (di Isola Dovarese) e la new entry con licenza one event Matteo Sartori su KTM 350 4T (di Torricella del Pizzo). Assente per problemi tecnici il gussolese Federico Rossini, che comunque darà le dritte ai suoi compagni partecipanti lungo i trasferimenti. Anche Alessandro Generali con la sua Kawasaki 450 4T non ci sarà per impegni agonistici: sarà di scena sulla pista della Malpensa nel campionato Italiano Cross.
Sono iscritti anche nelle categorie e squadre gli Junior Mangoni, Tarasconi, Luppi e Sartori, che puntano al terzo posto a squadre Junior, trofeo ambito dalla direzione sportiva del Motoclub. “Sono bravi ragazzi – spiega Granelli – attenti e scrupolosi. Hanno un ottimo principio di appartenenza e si impegnano, si allenano, si divertono e hanno passione. Mi fa molto piacere vederli assieme, ridere e scherzare ma poi impegnarsi sulle scelte fatte”.
“E’ un anno duro per il Motoclub – conclude sempre il DS -. Siamo passati dal Bergamonti Day, alla Superbike con svariati piani di sicurezza, ora l’Enduro fra richieste e autorizzazioni, ore ed ore a pianificare. Ma ora ci siamo. Il grazie va all’amministrazione di Gussola, alle amministrazioni limitrofe, agli enti provinciali, alle forze dell’ordine, ai volontari e ai gussolesi che dovranno portare un po’ di pazienza. E che il meteo ci assista”.
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