Criminologa: "Personalità
narcisista non accetta il rifiuto"
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La dottoressa Maria Rosaria Palmigiano, psicologa e criminologa, ha studiato da vicino il fenomeno, che appare purtroppo crescente, del femminicidio. Sul caso di Viadana si è fatta un’idea abbastanza chiara. Decisivo sarà capire, secondo la dottoressa, se l’omicidio, oltre che volontario, sia o meno premeditato. “Ci sono vari passaggi da chiarire, anche l’occultamento di cadavere potrebbe essere un modo per abbassare, per così dire, la pressione – spiega Palmigiano – ossia per liberarsi non tanto del corpo, quanto del peso dell’atto compiuto”.
“Ma il passaggio chiave va rintracciato – aggiunge la criminologa – nel profilo psicologico, narcisista, e non psichiatrico del giovane. Per questo credo che la sua sia stata una reazione a un rifiuto, che una persona con un culto del proprio corpo come il 17enne in questione non voleva accettare. Ma questo episodio, prima di tutto, ci deve mettere in guardia sul grande pericolo che si corre nell’organizzare incontro tramite social o internet, senza conoscere per davvero la persona che avremo poi di fronte dal vivo”. Il parere integrale si può trovare nell’intervista qui sotto.
QUI SOTTO L’INTERVISTA INTEGRALE
G.G. (video Alessandro Osti)