Guido Kalb, la Fiera come set
E le riprese proseguono
I giorni più intensi di Guido Kalb vive, proprio come da titolo, giorno intensi in questo periodo. Parliamo della produzione del film, opera prima se parliamo di lungometraggio, del regista piadenese 35enne Tommaso Usberti.
Un film quasi autobiografico, che infatti Usberti ha voluto indissolubilmente legare alla sua Piadena Drizzona, sfruttando i giorni di fiera per girare alcune riprese legate proprio al luna park e ai fuochi d’artificio. L’impegno della troupe, però, non si ferma con la fine della Fiera Settembrina e guarda avanti, dato che si è soltanto alla seconda settimana di riprese, che andranno avanti, da calendario, fino al 4 ottobre.
Non soltanto Piadena Drizzona, ma anche Mosio, frazione di Acquanegra, il parco Le Bine di Casalmaggiore, San Giovanni in Croce e Casalmaggiore, con diversi scorsi dunque tutti di casa nostra per una grande produzione italo-francese (Tommaso è cresciuto a Parigi e qui ha studiato cinema) che farà da volano anche per il comprensorio Oglio Po.
Di cosa parla il film? E’ una storia d’amore tormentata tra un ragazzo della zona e una ragazza immigrata: il giovane ha principi diversi inizialmente e sembra voler rifiutare la relazione, ma alla fine vivrà una crisi di coscienza radicale. E dato che il film è davvero autobiografico, ecco che il protagonista è il fratello di minore del regista, Piero Usberti, ed ecco che la fiera ha un ruolo centrale, perché, come lo stesso Tommaso Usberti aveva rivelato, per quel ragazzino cresciuto a Piadena, l’inizio di settembre era il tempo dell’attesa e della gioia, non vedendo l’ora che le giostre e le bancarelle arrivassero.
G.G. (video Alessandro Osti)