Nel Memorial Cecco e Roby
nessuno va in Fuorigioco...
Domenica 1 settembre, a San Martino dall’Argine nella palestra comunale, è andato in scena il “Memorial Cecco e Roby”, torneo di calcio a 5 organizzato dall’associazione Fuorigioco ODV (associazione sportiva per diversamente abili) in collaborazione con il Comune e le associazioni locali.
Il torneo è stato organizzato per ricordare la memoria di Roberto Zubelli, giovane sammartinese scomparso a soli 27 anni nel 2007 e Francesco Tiranti detto Cecco, presidente del Casalromano calcio e anima delle associazioni sportive per disabili.
Dapprima si è tenuta una presentazione dell’evento, dove era anche presente il vigile che ha portato i saluti del Sindaco e dell’amministrazione comunale. Si è poi proceduto con la “battaglia sportiva”, nel campo di gioco. Si sono svolti diversi incontri con squadre che si sono incrociate negli scontri diretti, una serie di partite spettacolari che hanno divertito il folto pubblico accorso.
A trionfare è stata la squadra del FC Milan, delle coach Rosati Margaret e Grazioli Ilaria, ma anche le altre compagini hanno fatto la loro degna figura. Le altre squadre erano l’AC Mantova, i Pirati del Po e il Real San Martino. Buona la direzione dell’arbitro locale Matteo Zubelli (fratello di Roberto) che ha anche giocato in porta in una delle squadre, salvando il risultato in varie occasioni.
Dopo i ringraziamenti e le premiazioni si è tenuto un piccolo rinfresco all’aperto. Quando si dice che l’amicizia e la solidarietà trionfano sull’indifferenza, questi progetti sono un esempio concreto di come si possano ricordare persone che hanno dato tanto al mondo dello sport e a quello dei disabili.
Orgoglioso il Sindaco Renoldi: “Ogni anno viene fatto questo torneo un po’ in sordina, senza tanta pubblicità, ma è una manifestazione di grande importanza, vengono ricordate persone che altrettanto in silenzio hanno dato tanto, ed è bello che la loro memoria non venga dimenticata.. Ringrazio personalmente Matteo Zubelli perché è lui l’organizzatore principale, ci mette ogni anno passione e tempo, un grande esempio anche per persone “normalmente abili”.
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