Casalmaggiore piange Leonardo
Farina, spentosi a 59 anni

Cordoglio a Casalmaggiore per un’altra vita giovane spezzata: si è infatti spento a 59 anni Leonardo Farina, fratello del campione olimpico Gianluca. Leonardo era malato da qualche tempo e si è spento a Cremona all’Hospice. Proprio all’ospedale di Cremona è stata allestita la camera ardente, mentre alle ore 10 di lunedì la salma partirà per essere cremata. Non si terranno dunque funerali.

Leonardo, che aveva lavorato come piastrellista assieme al padre Carlo, viene salutato, oltre che dal papà, dal fratello Gianluca, da nipoti, amici e parenti tutti. Affidiamo il suo ricordo a Giovanna Anversa, che lo aveva conosciuto in età giovanile: “L’amicizia non ha tempi ma sa avere momenti indimenticabili. La mia amicizia con Leonardo Farina ebbe il suo tempo nell’età infantile, negli anni delle elementari. Era un bambino timido e dolce che aveva catturato me e Luca Vaghi, altra anima nobile. Non cercava giochi scalmanati e chiassosi ma amava, come noi, starsene a giocare in pace, in una atmosfera di calma.

Durante la scuola tanti sono stati i pomeriggi passati a casa di Luca e a scuola conclusa, in estate, io e lui passavamo il tempo sulle altalene degli Amici del Po, ore a cantare Ramaya o altri tormentoni di quelle estati, a parlare e inventarci storie di cui noi eravamo protagonisti, lui era Babalù e io Babalá. Avevamo in tasca un soldino per comprare un magic cola, un piedone o quella novità di allora, il gelato col bastoncino di liquerizia, immangiabile perché duro come il legno ma allora era un must. Si stava sull’altalena dalle 15 alle 18 e il gelato era il momento magico delle 16.

Nel crescere ci siamo persi e pensandoci ora mi dispiace, i bei rapporti vanno tenuti vivi. Tengo stretto il ricordo di una creatura buona, gentile e dolcissima che il cielo, ancora una volta, ha strappato alla terra troppo presto. Ciao Leo”.

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