Cronaca

A Voltido l'ultimo saluto
a Valentino Gardini

Foto Alessandro Osti

Sono stati celebrati nella chiesa di Voltido i funerali di Valentino Gardini, 76 anni, investito da un trattore nella mattina di Ferragosto. Commozione e preghiera in chiesa da parte di tutti: una comunità, quella di Voltido, ancora attonita per l’accaduto.

La celebrazione, presieduta da don Luca Bosio, ha visto una grande partecipazione di persone, strette attorno al dolore della famiglia, la moglie Anna, e i figli, Marco e Cristina.

“La presenza delle persone amiche e fraterne ci è di conforto però non è sufficiente – ha detto don Luca nell’omelia – In questi giorni stando insieme abbiamo cercato di scambiare qualche parola, sperando che potesse essere di aiuto, oppure solo uno sguardo o un abbraccio perché davanti alla morte nessuno di noi ha parole sufficienti. Il gesto sincero, il gesto più autentico, quello che nasce dal cuore è quello di essere qua”.

Una morte, quella di Valentino, che ha gettato nel dolore l’intero paese. L’uomo era molto conosciuto nella propria comunità, come un grande lavoratore e una persona attiva nella vita sociale, molto dedito alla famiglia.

QUI SOTTO IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1 

“Tutto il bene che ha fatto, l’ha fatto in silenzio, con discrezione. Dio ha visto questo, ha visto la bontà di cuore di Valentino, ha visto il sorriso che sempre portato sulle labbra, anche di fronte alle circostanze difficili, segno di una bontà di cuore, di un’abitazione di Gesù nel suo cuore e per questo pensiamo di poterlo affidare alle braccia di Gesù. Un abbraccio che Gesù vuole estendere anche ai familiari perché non vedano soltanto la morte ma possano tenere la vita”.

Erano da poco passate le 10 della mattina di Ferragosto quando il figlio dell’uomo, facendo retromarcia con il trattore, ha investito il padre che stava lavorando nei paraggi, e che probabilmente si era spostato dietro il mezzo senza avvisare della propria presenza. I due si trovavano nella loro azienda agricola a Motta Baluffi.

Federica Bandirali (foto e video Alessandro Osti)

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...