Ballerini, Marenzi, Piccinelli:
"Vicobellignano, infiniti disagi"
Dopo essersi occupati di Vicomoscano e del traffico – soprattutto di mezzi pesanti – che affligge la frazione di Casalmaggiore la lista Movimento Vivace e sostenibile ha deciso di porre mano alla questione di Vicobellignano dove la situazione non sembra essere molto diversa. Un disagio per i cittadini e il sospetto che per i cartelli stradali non ci sia particolare interesse. Anche i mezzi pesanti e quelli agricoli devono poter lavorare, ma le alternative, in entrambi i casi, esistono. E sono alternative di buon senso che permetterebbero se non di risolvere, quantomeno di alleggerire i problemi.
“Via d’Azeglio a Vicobellignano – spiegano per il Movimento Vivace Sostenibile Lorena Marenzi, Donatella Ballerini e Annamaria Piccinelli – è la seconda Viscomoscano: un cartello di divieto per mezzi pesanti (superiori alle 3,5 tonnellate) “eccetto carico – scarico e autorizzati” che in molti non rispettano.
Un cartello che anni fa era stato ottenuto non senza un certo impegno da parte dei cittadini che avevano raccolto firme, ma che sortisce uno scarso effetto perché i non autorizzati si infilano lo stesso e i controlli evidentemente non risultano sufficienti. Passano tir, qualche bisarca, ma i più frequenti sono giganteschi trattori con rimorchio che trasportano trinciato e vanno pieni in direzione di Casalmaggiore e tornano vuoti: se non si tratta di foraggio, si presume che riforniscano impianti a biomassa.
Eravamo già intervenuti su questo grande disagio, ma ora abbiamo ripreso carta e penna perché nel giro di pochi giorni ci hanno contattato ben tre cittadini esausti. D’estate la situazione peggiora ulteriormente perché a tutto quanto abbiamo detto, si aggiungono trasporti di pomodori, barbabietole, frumento e anche mietitrebbie. Non c’è sabato né domenica, non c’è Ferragosto che tengano e anche di notte, sebbene meno.
Non si dimentichi che tutto ciò insiste su una via d’Azeglio (Sp 85) che per quanto spaziosa, di fatto non ha marciapiedi né ciclabile perché lo spazio (ghiaiato, piuttosto sconnesso, con qualche cespuglio incolto e fantomatiche fermate dell’autobus) è occupato da parcheggio, anche spontaneo”.
L’ALTERNATIVA – Naturalmente la strada alternativa esiste: invece di svoltare a Vicobellignano, i mezzi provenienti da Casalmaggiore dovrebbero proseguire in direzione Cremona fino alla rotonda della fornace, appena fuori paese, e poi svoltare a sinistra in direzione Agoiolo (viceversa al ritorno).
“I cittadini si lamentano e ben venga. Con grande rispetto per il lavoro degli autisti in stagione e orari non favorevoli, ma è positivo il fatto che le persone nei loro luoghi di vita rivendichino benessere, bellezza, decoro e tranquillità.
Abbiamo chiesto all’Amministrazione se intende incrementare con decisione i controlli nella frazione di Vicobellignano. Analogamente abbiamo chiesto, quando saranno pronti, i flussi del traffico pesante a Vicomoscano. Entrambe queste frazioni hanno anche esigenze in tema di parcheggio, ciclabile e parco giochi, ma di questo torneremo a parlare presto, con alcune proposte.
Infine, sempre in tema di viabilità, abbiamo chiesto i risultati del recente studio e intendimenti rispetto al traffico in via Adua, anche considerando che presto ricominceranno le scuole“.
Tante questioni sul tavolo insomma per le quali la forza d’opposizione cittadina attende una risposta. Magari guidata dal buon senso e da un maggiore controllo delle arterie citate.
Na.Co.