Bozzolo, ecco il piano delle opere
pubbliche: con caserma e scuole

Un piano di opere pubbliche da oltre 9 milioni di euro. Tanti cantieri dunque, per risistemare il patrimonio pubblico. Punta in alto Bozzolo, che ha presentato il proprio programma nei giorni scorsi. 9 milioni, per la precisione, e 875mila euro, che sono spalmati sul triennio che va dal 2024 al 2026.

Un aggiornamento, come sempre accade in questo caso, di anno in anno. E allora si parte dai 314mila euro per la riqualificazione del cimitero bozzolese, e parliamo in questo caso del secondo lotto; dai 200mila euro per la riqualificazione di via Matteotti e alcune vie del centro; dai 2 milioni di euro per la riqualificazione energetica e sismica delle scuole di via Valcarenghi.

Stessa cifra per la scuola di via Arini, poco meno (1 milione e 350mila euro) per la scuola di via Aporti e ancora la riqualificazione straordinaria del centro di raccolta rifiuti con 275mila euro. Quanto descritto vale per i prossimi due anni, ma in previsione vi è anche un 2026 molto importante per quel che concerne le opere pubbliche, appunto.

Tra due anni e mezzi si metterà mano alla riqualificazione della caserma dei Carabinieri con 280mila euro, ma si lavorerà anche al micronido, con l’efficientamento energetico da 250mila euro e la riqualificazione della palestra scolastica per 700mila euro.

Intanto si lavora, nell’immediato, alla sistemazione di alcune strade mentre è in programma l’abbattimento della torre piezometrica dell’acquedotto e il miglioramento dei collegamenti tra la zona industriale e il centro storico per una somma che va dai 194mila euro ai 600mila euro.

Un programma intenso e ambizioso, pensando anche ai fondi che verranno forniti o ai progetti: di sicuro però la mappa delle opere è di un certo peso, in attesa di capire cosa si potrà fare e cosa dovrà essere al momento riposto nel cassetto.

G.G.