Bernardo Lanzetti, doppio show
immortale a Casalmaggiore e Viadana
Da qualche anno Bernardo Lanzetti, voce della PFM e degli Acqua Fragile, vive in Umbria con la moglie. Ma quando può, a Casalmaggiore, torna sempre volentieri. Anche perché in passato aveva spiegato di essersi sentito un po’ messo da parte proprio dalla città che gli ha dato i natali e che lo ha visto crescere prima di spiccare il volo, tra i primi cantanti italiani, appena maggiorenne verso gli Stati Uniti per conoscere suoni e ritmi diversi e affinare il suo inglese.
Ecco perché nelle ultime estati ha fatto molto piacere a Bernardo Lanzetti essere spesso chiamato a Casalmaggiore: il suo concerto agli Amici del Po è divenuto un must, organizzato dall’amico di sempre Franco Frassanito, che ha suonato con lui assieme al figlio Tommaso Frassanito, a Piero Canavera, storico musicista degli Acqua Fragile e ancora a Pierluigi Pasotto e Luca Bernardi tra gli altri. Nell’organizzazione, ringraziata apertamente da Bernardo a fine concerto, proprio per la grande gioia di poter suonare a casa sua, anche Marco Bianchi, Roberto Madesani e tutto il consiglio degli Amici del Po.
Lanzetti ha dato spettacolo, davanti a una platea gremita, dando spazio a tutti i suoi più grandi successi rock, con qualche cover, ma anche con due capisaldi che lo hanno visto grande protagonista: “Impressioni di settembre” della PFM e “Una sera che piove”, che lo stesso Lanzetti scrisse per Loredana Bertè.
Un concerto di due ore e mezza venerdì agli Amici del Po, ripetuto poi all’osteria da Bortolino a Viadana sabato sera, dopo che questo appuntamento era stato rinviato giovedì a causa del fortunale abbattutosi sul comprensorio Oglio Po. Due concerti di fila senza pause: non male per un classe 1948. Ma Bernardo non è un classe 1948 qualunque…
G.G. (video Alessandro Osti)