Politica
RSA Grassi, Comitato Familiari:
"Si pensi al bene degli ospiti"
Sono preoccupate le famiglie dell’RSA Grassi. Le polemiche di questi ultimi tempi sul doppio ruolo del presidente Formici di certo non giovano alla tranquillità della struttura. Al di là delle valutazioni giuridico politiche le famiglie – che testualmente spiegano di aver instaurato un buon rapporto con il presidente Formici – chiedono che il ragionamento si basi e sempre sulla serenità e sul buon funzionamento della struttura. Questo il comunicato stampa diffuso ieri.
“Il Comitato Famiglie esprime la sua preoccupazione per le recenti vicende che stanno coinvolgendo la Rsa di Viadana. Lungi da noi voler entrare nel merito di logiche politiche e giuridiche, il nostro Comitato è apolitico e apartitico, ci sembra doveroso segnalare che le attuali tensioni create dalla contestata nomina del Sig. Claudio Formici a membro del Cda della Rsa di Viadana, poi eletto Presidente della stessa, non giovino ad una serena e costruttiva gestione della Casa di Riposo. Ci dispiace anche perché’ con il Sig. Formici abbiamo già instaurato un rapporto di positiva collaborazione; ci ha ricevuto, con tutto il Cda della Rsa, dopo una settimana dal suo insediamento, ha ascoltato e recepito gli aspetti critici da noi rilevati, rendendosi disponibile a successivi e programmati incontri. Il precedente CdA non ha mai agevolato un dialogo aperto e collaborativo con il ns. Comitato. Per quanto precede chiediamo alle parti in causa di tener ben presente nelle loro valutazioni politiche/giuridiche, di mettere al primo posto il bene della Casa di Riposo e di operare in modo che la situazione torni ad essere serena il piu’ presto possibile e permettere al CdA di concentrarsi sulla gestione e sul miglioramento dei servizi offerti dalla Rsa“.
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