Santa Federici ed Equosolidale
insieme: un progetto inclusivo
Mercoledì 24 luglio 2024, alle ore 10.00, presso la Bottega equosolidale della cooperativa “Nonsolonoi” a Casalmaggiore è stato presentato il progetto di collaborazione tra Santa Federici-MERAKI e la bottega dove, ogni mercoledì mattina, alcune persone con disabilità sono presenti nel negozio e supportano in attività quali gestione e organizzazione della merce, accoglienza ai clienti e vendita.
Durante il breve incontro sono state evidenziate le potenzialità e l’importante valore sociale del progetto. Cristina Cirelli, vicepresidente di Santa Federici-MERAKI, ha dichiarato: “È una collaborazione importante che pone l’accento sulle risorse delle persone con disabilità. L’obiettivo per il futuro è di uscire dalla logica dei servizi e stare nel territorio portando a realizzare percorsi di inclusione vera e cercando di ragionare in un’ottica inclusiva per tutti. Rendere accessibile il negozio è una opportunità per la città di Casalmaggiore, e la collaborazione è un segnale che tutto questo è possibile”.
Dunia, che da poco ha iniziato questo percorso in Bottega con gli educatori racconta: “Quando ho iniziato non avevo chiaro cosa facevo e dove andavo. Al negozio mi trovo bene, mi piace molto. Soprattutto mi piace sistemare gli oggetti, riordinare. Mi piace essere utile quando le persone entrano nel negozio.”
Michele Marchini, consigliere della Cooperativa Nonsolonoi, per la bottega di Casalmaggiore ha dichiarato “Come cooperativa siamo sempre alla ricerca di collaborazioni, di fare rete con realtà sul territorio con le quali condividiamo finalità e sensibilità. Siamo una cooperativa di tipo B, per cui siamo e vogliamo essere una realtà di opportunità sociale per il lavoro e per le relazioni. E contemporaneamente possiamo trasformare il commercio equo e solidale, con le sue peculiarità, come fonte d’ispirazione per progetti e linguaggi inclusivi. Infine, il fare rete, per noi è vitale soprattutto per la ricerca di nuovi volontari, di cui abbiamo sempre bisogno.”
La prospettiva per i prossimi mesi è ampliare il progetto apponendo ai prodotti le etichette in linguaggio facilitato e costruendo una piccola brochure in modo che tutti, non sono le persone con disabilità, possano meglio comprendere il catalogo della bottega. A conclusione dell’incontro si è tenuta una piccola degustazione di alcuni prodotti della Bottega.
redazione@oglioponews.it (video Alessandro Osti)