Viadana Democratica sulla vicenda
Formici: "Andrà all'Anticorruzione"
Non si placa la polemica sul – caso – Claudio Formici dopo la risposta del sindaco Nicola Cavatorta di questa mattina. Anzi, il portavoce di Viadana Democratica Silvio Perteghella rilancia e spiega che la cosa non si ferma qui. Questo il comunicato diffuso ieri mattina.
“Attraverso il presente comunicato per rispondere alle dichiarazioni a mezzo stampa del Sindaco Nicola Cavatorta.
Il Presidente delle RSA Grassi e Mazzucchini Claudio Formici all’atto di insediamento come presidente della Fondazione Viadanese dichiarava a mezzo stampa (Gdm) di avere un parere legale che escludeva qualsiasi conflitto, incompatibilità o forma di impossibilità ad esercitare il doppio ruolo di Presidenza delle due Fondazioni.
Il parere Formici lo ha ottenuto soltanto il giorno 11 Luglio ( a mezzo stampa quindi non era stato sincero) attraverso lo studio legale della RSA di Viadana, vogliamo sperare che i costi li abbia coperti personalmente e non con le risorse della RSA Grassi.
Con la Mozione i Consiglieri di Minoranza hanno pensato di utilizzare un metodo bonario ed interlocutorio nei confronti dell’amministrazione comunale e dello stesso Formici. La mozione non avrebbe avuto un effetto vincolante per nessuno, era un modo per consentire sia a Formici che al Sindaco una riflessione sulla opportunità del mantenimento del doppio incarico a Viadana e Pomponesco.
Formici ha preferito non venire in Consiglio Comunale, così come il Segretario Comunale ha preferito assentarsi per ovvie ragioni di responsabilità.
La maggioranza consigliare ha preferito graziare Formici e il Sindaco con due astensioni, consiglieri leghisti, perché tra Fdi, Lega e Sindaco da mesi è in corso una trattativa o uno scontro per accaparrarsi le ultime sedie prestigiose rimaste a disposizione. La Presidenza della Casa di Riposo, l’assessorato ai Lavori Pubblici, e il ruolo di Consigliere Provinciale dell’area Oglio Po .
Ecco quindi che non importa al Sindaco che tra le due case di riposo esista una concorrenza e quindi un conflitto di interesse di Formici (entrambe le strutture agiscono sul medesimo territorio hanno carenza di personale infermieristico, hanno l’obiettivo di saturare i posti letto, di ricevere donazioni, di partecipare ai medesimi bandi per accaparrarsi risorse aggiuntive).
La casa di riposo, la salute degli ospiti sono state oggetto di un mercato delle vacche di un poltronificio. In tutto questo la Lega otterrà la sostituzione dell’Assessore Ivan Gualerzi con quella di Carlo Avigni nel breve periodo.
Visto il comportamento di Formici che ha rilasciato dichiarazioni scritte mendaci all’atto di insediamento riferendo di essere esente da qualsivoglia forma di inconferibilità dell’incarico di essere esente da qualsiasi forma di conflitto di interesse, il Consigliere Comunale Mozzi ha attivato la procedura Anticorruzione. Il Responsabile Anticorruzione del Comune (Segretario) non potrà stavolta assentarsi, sarà chiamato a riconoscere le dichiarazioni mendaci di Formici dichiarandone nulla la nomina.
Se anche in questo caso ci saranno omissioni o inerzie, il caso Formici finirà sui banchi della Autorità Nazionale Anticorruzione.
Il Sindaco del Comune di Viadana (che ha appena cambiato la tessera del partito di appartenenza) farebbe meglio a vergognarsi, si è presentato il Consiglio leggendo un intervento scopiazzato dal parere legale richiesto da Formici e senza un parere Anticorruzione del suo Segretario Comunale.
In questa vicenda comunque vada a finire Formici fa la figura del “scragner”. Dove troverà il tempo per lavorare in ospedale, al centro Medico San Nicola e dedicarsi a due Rsa? Prenda atto il Sindaco che la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà firmata da Formici è mendace e questo produce la nullità della nomina.
Sarà responsabilità di Sindaco e Segretario Comunale prenderne atto se non vogliono finire sotto i riflettori della Autorità Nazionale Anticorruzione“.
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