Solidarietà

24 Ore nel vivo: il filo rosso
dagli Amici del Po all'Eridanea

E’ partita con l’Inno di Mameli cantato dall’uomo del Po Graziano Lanzetti, la 24 ore di sport e solidarietà Amurt. Un punto fermo, ormai, dell’estate di Casalmaggiore, con la volontà di creare divertimento a tutte le ore per l’intera giornata, proponendo diverse discipline sportive o di contorno e con la finalità benefica che non può mancare, nemmeno nell’edizione numero dieci. “Anche in un luogo tipicamente ludico e di svago – hanno convenuto Paolo Bocchi di Amurt e Paolo Antonini degli Amici del Po – si può pensare al prossimo”.

Presto per dare i numeri, per così dire, ossia per stilare un bilancio, con la quota di partecipazione che sarà devoluta alle missioni di Amurt in Burkina Faso e in parte alla San Vincenzo de’ Paoli per l’aiuto alle famiglie locali. Numeri in crescendo, dato che è possibile iscriversi anche in corso d’opera. Ad unire le forze, in questa edizione 2024 per la prima volta, polisportiva Amici del Po e Canottieri Eridanea, che si sono divisi gli sport da ospitare, ritmati dalla musica di Radio Circuito 29 di Viadana.

Fino alle 18 di domenica la 24 ore Amurt andrà avanti: poi spazio ai bilanci. E in quelli la generosità di Casalmaggiore e di tutto il Casalasco non ha mai deluso.

G.G. (video Alessandro Osti)

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