Ambiente

Big Jump 2024, il corretto
approccio alla vita sul fiume

Sono state 350 le persone annegate nei fiumi italiani nel corso del 2023.

Quasi una al giorno (fonte Istituto superiore di sanità) a dimostrazione di quanto sia importante continuare a fare informazione in merito al corretto approccio alla vita sui fiumi.

Un tema che è stato al centro del Big Jump 2024, la Giornata europea per richiamare l’attenzione sullo stato di salute dei fiumi che si è “celebrata” anche alla Nautica di Torricella di Sissa Trecasali su iniziativa di Aironi del Po, Amici di Po Grande, Nautica, Un Po di Torricella, Asd Ardisci e Rugby Colorno con l’appoggio delle amministrazioni comunali di Sissa Trecasali, Colorno, Polesine Zibello e Roccabianca.

Un Big Jump diverso da quelli delle passate edizioni – ha spiegato Massimo Gibertoni, presidente degli Aironi del Po – perché quest’anno i valori idrometrici del Po, con una notevole portata d’acqua, non hanno garantito le condizioni ottimali per il classico tuffo, in sicurezza, nelle acque del Grande Fiume”.

A mancare, proprio per la portata d’acqua, anche lo “spiaggione” naturale di fronte all’area dello Storione, allestito in passato con lettini ed ombrelloni.

Ma il Big Jump, come sempre, ha offerto l’occasione per sensibilizzare rispetto ad un corretto modo di vivere gli ambienti rivieraschi.

I dati dell’Istituto superiore di sanità – continua Gibertoni – ci dicono che a morire sono soprattutto uomini (80% degli annegati), giovani e di famiglie di origine straniera. Persone che, spesso, conoscono poco il fiume. Da qui la necessità di informare come facciamo, da anni, anche con la distribuzione di locandine e la collocazione di cartelli che mettono in guardia, in più lingue, rispetto ai rischi del Po grazie alla collaborazione con Aipo, Autorità di bacino e Ciac”.

Il Big Jump ha permesso di fare il punto a 360 gradi sul Po grazie agli interventi di Umberto Fornari di Aipo (“da tempo non avevamo un’acqua così bella come quest’anno”) e Fernanda Moroni dell’Autorità di bacino del fiume Po che si è soffermata sulla direttiva acque: “Ci impegna, tutti, a perseguire l’obiettivo della qualità delle acque dei nostri fiumi. Nel distretto del Po stiamo lavorando per rafforzare la relazione con il settore agricolo e per promuovere nuove strategie di intervento per adattarci al cambiamento climatico”.

A fare gli onori di casa il presidente della Nautica Paolo Bocchia e gli assessori di Sissa Trecasali Mauro Foglia e Sara Tonini con il consigliere delegato Andrea Rossi. “È importante trovarsi ogni anno – ha dichiarato Foglia -. Il fiume è parte del nostro territorio e va vissuto con attenzione e rispetto. Conoscendolo si scopre che offre tante opportunità naturalistiche”.

redazione@oglioponews.it

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