Dreaming Sabbioneta la fiera del
Carmine: musica, arte, pulling fest
A Sabbioneta, la Fiera del Carmine rinnova una tradizione cinquecentesca. Con la celebrazione della Santa Messa per la Festa della Beata Vergine del Carmelo (Chiesa del Carmine, ore 20.30), martedì 16 prende avvio un cartellone di appuntamenti culturali e sportivi che andrà a dipanarsi lungo tutta la settimana e che mette in rete il Comune e una serie di realtà territoriali.
“Si tratta di una fiera dalla tradizione antichissima, che affonda le radici nei secoli passati – spiega il sindaco Marco Pasquali -. Una tradizione che si era persa ed è stata ripresa nel 2020 per rilanciare la Città nel mentre della pandemia, partendo dalla valorizzazione di un evento che aveva segnato la storia cittadina. I nostri nonni e genitori ricordano quando ai tempi arrivavano le giostre per questo evento. La Fondazione Isabella Gonzaga aveva più recentemente tentato di riprendere l’iniziativa ma poi la tradizione si è persa. La scelta di rilanciarla negli ultimi anni si è rivelata da subito un successo. La Fiera ritrova quest’anno la possibilità di celebrare la messa nella Chiesa del Carmine, riaperta da poco dopo i lavori post terremoto del 2012, e mantiene la tradizionale impostazione che la vede abbinare eventi musicali e sportivi, pensati per coinvolgere un po’ tutta la comunità”.
Il cartellone degli eventi si apre martedì (ore 21.15) con un concerto di musica di classica organizzato in collaborazione con il Casalmaggiore International Music Festival, che al Teatro all’Antica, prospetta al pubblico un percorso d’ascolto tra capolavori celeberrimi: nella prima parte il pianista Georgy Tchaidze interpreterà le Variazioni Goldberg di Bach, quindi un trio composto da Yena Lee, violino, Roberto Trainini, violoncello, e Nadezada Pisareva, pianoforte, eseguirà il Trio in re minore op. 63 di Schumann.
Dalla musica all’arte figurativa e ritorno. Venerdì 19, a Palazzo Giardino, dalle ore 19.30, sarà possibile visitare la mostra “Belle Haleine”, personale di uno dei massimi artisti viventi, Georg Baselitz, quindi concedersi un aperitivo in giardino (25 € – prenotazioni all’Infopoint T 0375221044 – info@turismosabbioneta.org). L’appuntamento è curato da Fondazione Sabbioneta Heritage.
Sempre venerdì, ma alle 21.30 (ingresso libero), piazza Ducale, farà da cornice al concerto della Best Be Five. Nata nella bassa reggiana nel 2010, “tra la Pianura e il Po”, la BB5 ama definirsi “radioFM live band” e la sua proposta spazia dai classici senza tempo alle hit più recenti, in una miscela accattivante di pop, rock, funk, disco, soul, canzone d’autore. L’evento è organizzato in collaborazione con l’“Associazione Casa della Musica” di Breda Cisoni.
Sabato 20 la Pulling Arena di via Santuario accoglie l’edizione 2024 della Sabbio Pulling Fest (apertura cancelli ore 15, inizio gare ore 17.30), terza tappa del campionato italiano di Tractor Pulling, spettacolare disciplina nella quale trattori modificati si lanciano in sfide mozzafiato, Stand gastronomici e intrattenimento con Radio Circuito 29 concorrono a rendere l’appuntamento – che lo scorso anno ha saputo richiamare 3000 appassionati da tutt’Italia – adatto al pubblico delle famiglie.
Domenica 21 per il gran finale si torna in Piazza Ducale, dove dalle ore 21.30 (ingresso libero), è previsto il concerto della band Dusty Wheels, composta da Enrico Sarzi Madidini, voce e chitarra, Andrea Dellasta, chitarra, Giovanni Manfredi, chitarra e cori, Mirco De Padova, basso e cori, e Marco Rovesti, batteria.
La Fiera del Carmine rientra nel progetto “Dreaming Sabbioneta: Un Sogno Lombardo”, che si realizza grazie a specifico contributo di Regione Lombardia.
redazione@oglioponews.it