Erika, nessun fascicolo per
omicidio: sabato i funerali
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Tramonta la pista che prendeva in considerazione l’omicidio per quanto concerne il ritrovamento del corpo di Erika Boldi, classe 1998 di San Martino dall’Argine, in un canale (il Tartaro) a Vigasio, nel Veronese. La Procura di Verona infatti non ha aperto alcun fascicolo che vada in questa direzione.
Lo stesso avvocato della famiglia, Marco Pezzotti del Foro di Verona, non ha escluso o un gesto tragico oppure un incidente. La ragazza potrebbe anche essere entrata in acqua, di notte, per rinfrescarsi e poi potrebbe essersi sentita male: di certo c’è che la causa della morte è l’annegamento, come ha svelato l’autopsia. Questa ipotesi spiegherebbe anche perché il corpo di Erika era senza vestiti.
Nel frattempo, ora che la pista dell’omicidio non è più contemplata, è arrivato il nulla osta alla sepoltura: il funerale di Erika sarà celebrato sabato alle ore 16 nella parrocchiale di San Martino, dove il corpo arriverà sabato mattina. Per scoprire la verità occorrerà attendere l’esito delle analisi tossicologiche, per capire se Erika sia entrata in acqua in condizioni psicofisiche non buone, tali da giustificare eventualmente un malore.
G.G.