Italia-Svizzera, l'attesa di
Piadena Drizzona per il suo Bastoni

La prima sfida senza appello del nostro Euro 2024 è anche la prima sfida senza ritorno in maglia azzurra per Alessandro Bastoni: perché quando ci qualificammo con lo 0-0 di Leverkusen contro l’Ucraina Alessandro non era convocato e dunque Italia-Svizzera, di scena a Berlino, lo stadio dei sogni nel 2006, alle ore 18 di oggi ha pure per lui un sapore particolare.

E Piadena Drizzona, come vive il momento? Con apprensione ma anche ottimismo, che passa dalle parole del parroco don Antonio Pezzetti (“dovremo gestire la partita alle 18 e la messa vespertina, ma al di là di tutto sono convinto vinceremo 2-0”), del neo assessore allo Sport Andrea Volpi (“Alessandro resta comunque un esempio per il percorso che ha fatto, noi per stasera speriamo nella neutralità della Svizzera e magari in un altro gol del nostro Bastoni”) e di Tommaso Bastoni, giovane tifoso che con Alessandro condivide il cognome ma nessuna parentela (“è tosta, ma secondo me l’Italia è più forte”).

Bastoni è dato in dubbio alla vigilia, per un problemino fisico ma, mancando già Calafiori squalificato, è presumibile che il ct Spalletti farà di tutto per recuperarlo a pieno. C’è ottimismo dunque. Anche sul pronostico…

Giovanni Gardani