SpaventaCappella e quel punto
di domanda: antichi mestieri o IA?

Non smette di stupire SpaventaCappella, la festa degli spaventapasseri che nella frazione casalese di Cappella, dopo il primo rinvio per maltempo dello scorso 2 giugno, ha trovato spazio questa domenica, con grande partecipazione. Le case agghindate con questi pupazzi, lo sfogo di fantasia e colori, la voglia di divertirsi che coinvolge tutti, la fatica della preparazione che si giustifica con la soddisfazione per il risultato. E la voglia di ritrovarsi e ritrovare vecchie tradizioni dei nostri campi che non mancava di certo.

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Intanto a cascina Feroldi, al solito, ecco una installazione che ha il grande merito e la capacità di fare riflettere. Sì, perché dinnanzi a lavori e antichi mestieri come quelli dei campi, dove servono arguzia umana e tempi della natura, l’Intelligenza Artificiale cosa può fare? Nessun giudizio, ma una domanda e una freccia che pende continuamente dall’una e dall’altra parte. Chi prevale? Ai posteri, forse, l’ardua sentenza…

Di seguito pubblichiamo i biglietti vincenti della lotteria:

Giovanni Gardani (video Alessandro Osti)