Orsoni, grande Europeo:
ora "vede" Parigi

Da Roma, anzi dopo Roma, Parigi sembra molto più vicina. Non chilometricamente ma sportivamente con Riccardo Orsoni, marciatore di Piadena Drizzona classe 2000 delle Fiamme Gialle, che prenota il volo per la sua prima Olimpiade, che si terrà appunto nella capitale francese.

Nella 20 km di specialità agli Europei di atletica leggera in corso nella Città Eterna Orsoni, come ha poi rivelato alle telecamere Rai a fine gara, ha vissuto una sorta di dentro o fuori. Aveva bisogno di una prova super per convincere la Federazione Italiana a convocarlo e soprattutto per confermare la crescita mostrata in quest’ultimo anno. Orsoni ha chiuso al sesto posto assoluto, secondo tra gli italiani dietro a Francesco Fortunato (giunto terzo e dunque bronzo continentale).

Orsoni ha chiuso in 1h21’08’’ e ha esultato sul traguardo, conscio di avere dato il massimo e di avere ottenuto un tempo che teoricamente, dopo il settimo posto in Coppa del Mondo di fine aprile in Turchia, potrebbe prenotargli il biglietto aereo per Parigi: “Ho dato tutto, ora sta alla Federazione scegliere: io ho dato il massimo e sono contentissimo” ha detto alle telecamere Rai Orsoni.

I posti a disposizione sono tre: in questo momento Fortunato è il migliore italiano, ma ovviamente bisogna capire se il campione olimpico in carica Massimo Stano recupererà per tempo dall’infortunio. A quel punto anche lui dovrebbe avere un posto garantito. Subito dopo loro due, però, come tempi, viene Orsoni: ora starà ad altri azzurri eventualmente provare a scalzarlo. Ma l’Orsoni visto a Roma merita sicuramente di volare a Parigi.

Giovanni Gardani