Ora c'é parere favorevole al ponte
provvisorio Acquanegra Calvatone
Qualcosa si sta muovendo a proposito del ponte Calvatone Acquanegra chiuso esattamente un anno. fa. Non la struttura che rimane staticamente nella sua assoluta rigidità, nonostante i paventati pericoli di crollo e cedimento. Non il parapetto e le balaustre in ferro arrugginito e nemmeno i piloni sottostanti, anche loro apparentemente stabili.
A muoversi dopo tanti mesi sono le istituzioni che proprio ieri hanno fatto arrivare un comunicato agli organi di stampa dichiarando che il “ponte risulta vincolato dalla Sovraintendenza per il suo interesse storico culturale e per tale motivo è stata formulata richiesta di autorizzazione per rimuovere parzialmente questo vincolo e consentire agli Enti interessati di intervenire.
La richiesta congiunta delle due Province (Cremona e Mantova) è stata quella di una parziale demolizione della struttura in acciaio e della conseguente ricostruzione,per risolvere la situazione attuale della interruzione della circolazione stradale. Dopo l’incontro della scorsa settimana – si legge sempre nel comunicato – tra le due Amministrazioni Provinciali, in data odierna si è tenuta una seduta straordinaria del Co.Re.Pa.Cu, Commissione regionale del patrimonio culturale al fine di riesaminare la situazione del ponte e decidere sulla scorta della relazione redatta dal presidente del Consorzio Fabre prof. ing. Walter Salvatore recentemente presentata.
La Commissione ha dato parere favorevole all’abbattimento del ponte alla realizzazione di un ponte provvisorio. Non è però ancora disponibile il verbale della seduta. Nei prossimi giorni si riuniranno tutti i soggetti interessati all’intervento per la fase di studio e di progettazione: Sovraintendenza di Mantova, Cremona e Lodi, Provincia di Cremona, Provincia di Mantova, Comune di Calvatone, Acquanegra, Parco Sud del fiume Oglio e ulteriori soggetti interessati”.
Frattanto è stata confermata la manifestazione che si terrà in tarda mattinata domenica 9 giugno nei pressi del ponte sul lato di Calvatone. Identico ritrovo avrebbe dovuto svolgersi sul lato opposto, quello di Acquanegra ma pare che ciò non sia stato autorizzato dagli Enti mantovani che avrebbero avuto la necessità di più tempo per esaminare la richiesta.
In origine il brindisi avrebbe dovuto avere un significato ironico per festeggiare il lungo periodo di disagi per la popolazione per raggiungere un paese e l’altro sulle opposte rive del fiume. Adesso, alla luce del comunicato i calici si alzeranno nella beneaugurante speranza che arrivi presto una soluzione anche se in vero non si capisce bene cosa significhi rimuovere parzialmente il vincolo e parziale demolizione della struttura e realizzazione di un ponte provvisorio. Che potrebbe essere quello del Genio militare di Cremona che risulterebbe pronto da tantissimo tempo.
Di seguito il comunicato stampa della Provincia di Cremona:
Importanti passi in avanti per la ristrutturazione e la messa in sicurezza del ponte sull’Oglio che collega Calvatone (CR) e Acquanegra sul Chiese (MN). Il ponte risulta vincolato dalla Sovrintendenza per il suo interesse storico-culturale e per tal motivo è stata formulata richiesta di autorizzazione per rimuovere parzialmente questo vincolo e consentire agli enti interessati di intervenire: la richiesta congiunta delle due Province è stata quella di una parziale demolizione della struttura in acciaio e della conseguente ricostruzione, per risolvere la situazione attuale di interruzione della circolazione stradale.
Dopo l’incontro della scorsa settimana tra le due Amministrazioni Provinciali, in data odierna si è tenuta una seduta straordinaria del CO.RE.PA.CU., Commissione Regionale per il Patrimonio Culturale (costituito da componenti delle varie Soprintendenze Lombarde), al fine di riesaminare la situazione del ponte e decidere sulla scorta della relazione redatta dal Presidente del Consorzio Fabre, Prof. Ing. Walter Salvatore, recentemente presentata. La commissione ha dato parere favorevole all’abbattimento del ponte ed alla realizzazione di un ponte provvisorio. Non è però ancora disponibile il verbale della seduta.
Nei prossimi giorni si riuniranno tutti i soggetti interessati all’intervento per la fase di studio e di progettazione: Sovrintendenza di Mantova, Cremona e Lodi, Provincia di Cremona, Provincia di Mantova, Comune di Calvatone, Comune di Acquanegra sul Chiese, Parco Sud del fiume Oglio e ulteriori soggetti interessati.
Ros Pis