Cronaca

Ferroni e gli ultimi fuochi
"Io No vax e antiabortista"

Ultimi scoppiettanti annunci da parte di Orlando Ferroni al termine della campagna elettorale quale candidato di centro destra della lista Tradizione e innovazione. Nella serata conclusiva tenutasi giovedi nel salone presso l’Oratorio del Duomo, a cui erano presenti in verità pochi aderenti e simpatizzanti, si è potuto ascoltare una specie di riassunto del programma arricchito dalla proiezione delle relative diapositive.

L’Orlando furioso, cosi come scherzosamente e affettuosamente viene definito (usando un aggettivo improprio considerando la calma e la tranquillità con cui espone i suoi pensieri) ha rilanciato idee e proposte alcune delle quali interessanti se non altro per la loro originalità. Come quella di un Campo da Golf da realizzare nell’area un tempo previsto per il Porto fluviale mai definito. Certo dal punto di vista turistico non sarebbe male se Casalmaggiore vantasse la possibilità di praticare uno sport un tempo definito d’elite ma oggi alla portata di tutti.

C’è una località in provincia di Parma con una struttura simile e porre Casalmaggiore sullo stesso livello di Salsomaggiore porterebbe benefici almeno dal punto di vista dell’immagine. Ferroni poi, con l’appoggio del fratello Fabio, ha indicato una strada nuova per garantire continuità e certezza sul futuro dell’Ospedale Oglio Po  cercando convenzioni con Università ed Istituti privati per ottenere prestazioni qualificate attrarre utenze da altri territori contribuendo contemporaneamente a ridurre le liste d’attesa.

Un altro stimolante progetto relativo alla cosidetta vasca di laminazione capace di contenere sino a 6 milioni di metri cubi d’acqua. In primo luogo per contenere le piene del Po, creando contemporaneamente un bacino per allenamenti di canottaggio e ottenere con gli scavi necessari alla realizzazione tanta terra e sabbia per costruire quella tanto attesa tangenziale o bretella come la si vuol chiamare.

Non poteva mancare la segnalazione sul rischio di una nuova possibile chiusura del Ponte sul Po considerando l’immobilità delle Istituzioni che non hanno mai voluto prendere in considerazione le sue proposte onde evitare la catastrofica ipotesi di deviare ancora una volta il traffico verso la sponda parmense del fiume.Infine, se gli arrivasse l’elezione a sindaco, Ferroni vorrebbe subito installare dei varchi elettonici agli ingressi del paese.Grandi strutture d’acciaio sormontate dallo stemma creato dall’imperatrice Maria Teresa d’Austria quando elevò Casalmaggiore al ruolo di Città.

Orlando Ferroni ha voluto poi rispondere oggi alle questione sollevate da Onda Queen. Lo ha fatto per punti: “Sono tematiche che meritano attenzione, sulle quali riflettere e sono vicino di molti altri che si dicono vicini e poi non lo sono. Io sono un veterinario, e prima della psicologia il mio pensiero si concentra sull’etologia. C’è una questione di imprinting: nelle prime fasi un bambino deve avere dinnanzi a se modelli predefiniti, poi, da adulto potrà fare quello che vuole. Un genitore, una mamma, un papà, un maschio, una femmina”.

CASETTE SUL FIUME – “Il tempo mi sta dando ragione. Da altre parti stanno realizzando quanto avevo proposto io, consigliere con delega al parco senza soldi ne potere. Casette funzionali e rimovibili al posto di quelle che c’erano. Anche dopo le elezioni, e a prescindere da come andrà, lavorerò per chiudere quel programma. Una sede all’accesso del parco per gli amanti della natura ed eventualmente per le guardie ecologiche. Lo stanno facendo tra Viadana e Commessaggio…”

DEBOLI – “Chi sono i deboli? Sono i bambini, e gli anziani. Sono quelle categorie che hanno poche difese. Le donne? Sanno difendersi da sole, hanno forze ed energie quanto e come gli uomini. Per il resto, se un uomo fa violenza a qualcuna di loro va punito, come già la legge prevede. io condanno qualunque tipo di violenza. Qualunque. Deboli sono gli anziani, quelli che vanno incontro a deperimento cognitivo, quelli che poi vanno presi per mano. Il deperimento peggiore é quello mentale. Deboli? I bambini sono deboli. E guardate bene, la vita per me inizia – e da chi si occupa di scienza – dallo stadio embrionale. Per cui condanno anche qualunque tipo di vilenza su embrione e feto. A volte sono chiamato a parlare in convegni internazionali ed una delle cose che mi piace più raccontare é la comunicazione che nasce e parte ben prima del corpo. La comunicazione intercellulare fa parte della vita? Per me si.

Categoriche le ultime dichiarazioni: “Chi mi conosce sa come la penso. Io non mi nascondo dietro le posizioni di chi cerca voti. Per me l’aborto é violenza, ne più e ne meno e non ho vergogna a definirmi fieramente no VAX. Quello che sta emergendo in questi giorni é proprio quello che dicevamo quando venivamo segnati: non era questione di scienza. La scienza, lo studio, l’approfondimento sono altro e sui vaccini non sono stati approfonditi parecchi aspetti ed elementi che oggi emergono. No a qualunque modello nelle scuole, pur nel rispetto, in età adulta, di qualunque scelta personale, ovviamente lecita, dal punto di vista sessuale, la famiglia è quella composta da un padre e da una madre, quello che mi hanno insegnato i miei genitori, la scuola quando ci andavo, i modelli di riferimento sono quelli. No al matrimonio tra uomo e uomo o tra donna e donna, che indebolirebbe il concetto stesso di società e di famiglia. Si all’unica famiglia che esiste, quella composta da una mamma e un papà. Fossi sindaco non celebrerei un matrimonio tra membri dello stesso sesso. Io sono per la famiglia tradizionale, Antiabortista, no VAX. Lo ero prima delle elezioni, lo sono adesso, a prescindere da come andranno”.

Ros Pis

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