Quale Europa vogliamo? Con Marco
Pezzoni al Centro Sociale Primavera

Le elezioni europee si avvicinano e molti si pongono domande a cui non riescono a dare risposta, TAVOLA DELLA PACE OGLIO PO e COMUNITA’ LAUDATO SI hanno perciò deciso di offrire alla cittadinanza un’occasione di confronto e di dialogo con MARCO PEZZONI del Centro Studi Politica Internazionale, nonché referente della TAVOLA DELLA PACE DI CREMONA, presso il Centro PRIMAVERA di Casalmaggiore, in via Formis, n. 14.

E’ necessario potersi affacciare a questo importante appuntamento con la Storia (per le molte questioni che si prospettano nel prossimo futuro e che riguardano non solo i cittadini europei, ma anche il destino del pianeta) con una adeguata preparazione e consapevolezza, derivanti da una corretta ed obiettiva informazione, per capire qual è la posta in gioco a Bruxelles e quali saranno le ricadute sul nostro Paese.

È stato appena festeggiato il 2 giugno che ha segnato non solo la nascita della nostra Repubblica, ma anche la facoltà di poter votare per la prima volta alle donne (come ha ben illustrato il film di Paola Cortellesi “C’è ancora domani”).

Benché la politica, nel corso degli anni, abbia spesso deluso le aspettative dei cittadini al punto da spingerli, come accade sempre più frequentemente, ad astenersi, è tuttavia vitale non privarsi di questo diritto che è costato la vita e molti sacrifici di coloro che hanno lottato per garantircelo e che ai cittadini di oggi richiede solo lo sforzo di informarsi con scrupolo e coscienza, senza accontentarsi di slogan o appartenenze superficiali, magari trincerandosi dietro il luogo comune “tanto a me la politica non interessa”, in quanto in realtà è la politica ad occuparsi dei cittadini, anche loro malgrado, perciò meglio approfondire e cercare di comprendere le situazioni e i diversi approcci con cui vengono affrontate per cercare quello più affine alle proprie idee e convinzioni.

Ecco, quindi, perché rivolgiamo un pressante invito a cogliere questa importante occasione di informazione e partecipare numerosi, per acquisire maggiore consapevolezza e motivazioni più profonde.

L’ingresso è libero e aperto a tutta la cittadinanza, in particolare ai giovani che votano per la prima volta.

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