Sport

Orienteering a Villa Fadigati:
divertimento per 100 bimbi

Una bella mattinata di Orienteering quella svoltasi martedì 28 maggio a Martignana di Po, presso la tenuta della Villa La Bastia Fadigati, mappata per l’occasione dalla società locale Eridano Adventure asd. L’attività ha riguardato l’intera scuola primaria di Martignana di Po, adattandosi perfettamente a quelle che sono le peculiarità e gli intenti del modello “Scuola Senza Zaino” a cui l’Istituto Comprensivo Dedalo 2000 aderisce dal 2020.

L’Orienteering infatti va considerato come strumento trasversale di apprendimento in molte materie curricolari: “Abbiamo strutturato strategicamente la mattinata per i 100 bimbi in momenti diversi, tenendo ben presente una Progressione Didattica che si è dimostrata funzionale. – spiega fra gli organizzatori Stella Varotti – Consideriamo che abbiamo avuto a che fare con età diverse e quindi con gradi di apprendimento che richiedevano non solo esercizi più o meno avanzati, ma soprattutto metodologie e maturità anche molto diverse fra loro.

Siamo partiti dai disegni di base, quali potevano essere la simbologia della mappatura a terra dell’esercizio dei 16 cerchi, 24 e 36, utilizzando il concetto di scala di riduzione e simbologia, di nord e di orientamento della mappa, per finire poi con la materia più semplice e immediata, ovvero l’attività motoria, fase in cui i bambini hanno corso a gruppi, ma in totale autonomia e sicurezza, in un percorso all’interno del Parco recintato della Villa (gli stessi gruppi con cui lavorano abitualmente in classe, mantenendo così il filo logico del modello “Scuola Senza Zaino”). Alla fine del percorso ovviamente non c’era un vincitore, bensì un puzzle di parole da comporre tutti insieme, scoprendo ed apprendendo la storia della Residenza dei Fadigati che ci ospitava.”

L’orienteering è risultato così utile per creare momenti di gioco, ma anche di crescita in perfetta continuità con il metodo educativo. L’attività è stata resa possibile grazie soprattutto alla sincronia tra Corpo docenti, la società sportiva locale di orientamento e l’Amministrazione comunale, sempre molto presente quando si lavora su Progetti formativi coi bimbi.

Ma un ringraziamento particolare va formulato alla sensibilità della Famiglia Fadigati. “Quando si riesce a fare rete si creano sinergie utili a tutti – spiega Andrea Visioli, maestro federale di Orientamento – ma mai come in questo caso l’Orientamento ha dimostrato quanto sia inscindibile il binomio fra Natura & Scuola. Siamo testimonial di uno Sport ecocompatibile e ultra Green, fuori di retorica, in strettissimo contatto con l’Ambiente naturale, da cui con la mappatura creiamo la nostra Palestra a cielo aperto. Uno Sport che ha valori fondanti per una Società: l’impianto sportivo è di fatto l’ambiente così come si trova, quindi è una pratica che si pone di per se stessa obiettivi di sostenibilità ambientale, con particolare enfasi alla consapevolezza e all’educazione. Pensiamo solo al fatto che i bimbi, in attività solitaria o in equipe, con l’attività di dover scegliere una via nell’interpretazione della mappa, acquisiscono l’abitudine al responsabilizzarsi nel prendere decisioni autonome o condivise.

Il tutto tramite un’esperienza fondamentalmente ludica. Che non è poco! In bimbi dai 6 agli 11anni sono i primi fondamentali confronti con i propri limiti e potenzialità, abituandosi a valutare, sperimentare gli effetti di proprie scelte: una continua attività che li vede sempre protagonisti. Per questo ho sempre intuito l’Orienteering più come a una ginnastica mentale, che ci rende parte di un Progetto più ampio e profondo, un’attività di Ricerca sulle problematiche di conservazione di ciò che ci circonda.”

Un plauso ai volontari, fra cui la docente Federica Passera di Scienze Motorie dell’UNIVERSITÀ CATTOLICA di Milano, che inizia così una collaborazione strategica che porterà l’indirizzo dello Sport con Carta e Bussola c/o l’Ateneo sportivo, formando nuovi docenti con specifica di Orienteering.

L’evento è stato inserito nel progetto “World Orienteering Week” della IOF (International Orienteering Federation).
Un ringraziamento speciale va alla ditta ‘è più Padania Alimenti’ per il ristoro offerto all’intera scuola, sempre sensibile ad attività locali, ulteriormente nobilitata dall’aspetto educativo e culturale, oltre che motorio.

redazione@oglioponews.it (video Alessandro Osti)

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