Cronaca

Recuperata dai Carabinieri a
Noceto l'auto di Massimo Baldini

Tutto è bene quel che finisce bene. E’ felice Massimo Baldini, ex uomo della Polizia Municipale in servizio a Casalmaggiore ora in pensione: la sua auto, una BMW X3 bianca che i malfattori gli avevano sottratto nella notte del 20 maggio scorso davanti casa è stata recuperata dai carabinieri della Stazione di Noceto, in collaborazione con una pattuglia del Radiomobile di Salsomaggiore e personale della Polizia Locale di Noceto (PR).

L’auto é stata intercettata dalle telecamere del comune parmense in transito per le vie del paese. A bordo dell’auto, rubata tre giorni fa, un uomo e una donna, con vari precedenti di polizia per reati contro il patrimonio. I militari hanno perquisito l’autovettura, rinvenendo due biciclette, di cui una elettrica e generi alimentari vari, tra cui alcuni pezzi di parmigiano reggiano, ancora confezionati, probabilmente a loro volta provento di furto. Inoltre nel bagagliaio vi erano vari strumenti di effrazione, quali cacciaviti, pinze, un trapano e un piccolo piccone. Non si esclude che i due si trovassero in zona per mettere a segno altri colpi. I carabinieri hanno portato la coppia in caserma, dove dopo le pratiche di rito, la coppia è stata denunciata per il reato di ricettazione e per loro è stata avviata la pratica del foglio di via con divieto di ritorno nel comune di Noceto.

“Sono andato a prenderla dopo che i carabinieri hanno esaurito tutte le loro formalità – ci racconta Baldini – e fortunatamente non aveva nessun tipo di danno. Mi hanno detto che era carica di materiale, ed era ormai senza benzina. L’ho già fatta lavare e disinfettare”. E’ finita bene dunque. L’autovettura non era nuova, ma era appena stata presa da Massimo Baldini che da tempo segnala il degrado dell’area periferica che sorge a cavallo tra l’area del cimitero, il parco Bodana Bastoni e la statale castelnovese di Casalmaggiore. Un degrado che ha tastato con mano questa volta anche se, a differenza di altri, può davvero dirsi fortunato.

“Già, è andata bene questa volta, grazie alle Forze dell’Ordine”, ci dice felice dall’altro capo del telefono. E grazie alla videosorveglianza che ha intercettato la targa dell’auto rubata facendo immediatamente scattare l’operazione recupero.

N.C.

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