Mission Morricone fa
il pieno a Rivarolo del Re

Un concerto di altissimo livello, per l’ispirazione, dato che si parla delle colonne sonore di Ennio Morricone, probabilmente le più apprezzate a livello mondiale, ma anche di composizioni meno note; e anche per l’esecuzione con un nuovo progetto, partito dal maestro flautista Dario Caradente, che ha riunito musicisti quasi tutti emiliani nel Mission Morricone Ensemble nell’evento organizzato da Franco Frassanito.

A Rivarolo del Re la platea non solo ha gremito il teatro ma è rimasta incollata alle sedie fino alla fine del 22 brani proposti, lasciando andare sul finale a una sorta di karaoke improvvisato sulla musica di “Sacco e Vanzetti”. Tra i protagonisti il maestro violinista Beatrice Marozza e il soprano Ilaria Monteverdi, che soltanto il giorno prima è stata insignita del premio internazionale Barcaccia. Insomma, altissima qualità.

A scandire i tempi, leggendo i testi di Dario Caradente, Jim Graziano Maglia, il quale peraltro ha poi aggiunto due omaggi: ha infatti letto la poesia “Il suono della tua voce”, dedicata alla moglie di Morricone, vera musa ispiratrice di tutta la sua musica, per 70 anni di vita insieme; e un omaggio a Mina, che il 23 settembre 1958 esordì proprio a Rivarolo del Re, scioccando subito il pubblico. Morricone, infatti, al di là delle colonne sonore, scrisse anche melodie per la musica leggera, come ad esempio la musica che accompagna il testo di Maurizio Costanzo della celebre “Se telefonando…” resta immortale proprio dalla Tigre di Cremona.

Un progetto nuovo, si diceva, che presto potrebbe trovare spazio con altre date, vista l’ampia richiesta e il grande successo, che cerca di evidenziare non solo le musiche da cassetta più note di Morricone, ma di spaziare sul repertorio e sulla sua poetica musicale, proponendo non la musica dei film ma la musica per film.

G.G. (video Alessandro Osti)