Elezioni 2024

Spineda, elezioni 2024: Bonfatti,
Lodi Rizzini e Goffredi rush finale

Il logo di Insieme per Spineda, prima e dopo la modifica. Il secondo é quello giusto adesso

Cambi di simboli elettorali a pochi giorni dalle elezioni amministrative. Succede in diversi Comuni e accade anche a Spineda dove il sindaco in carica Fabrizio Bonfatti Sabbioni ha dovuto modificare quello della sua lista intitolata Insieme per Spineda.

Un logo circolare al cui interno vi è un quadrato che racchiude i profili delle case del paese. Sullo sfondo originariamente appariva anche la sagoma del campanile con la chiesa.

Un emblema che si dice ci fosse da diversi anni ma che non è più consentito dalle leggi in vigore. Nessun simbolo religioso deve apparire sulle schede di ciascuna lista cosi come nemmeno i riferimenti ad altri movimenti politici o ambientalisti. Il sindaco in carica ha dovuto cosi cambiare frettolosamente il proprio logo eliminando la chiesa e il campanile lasciando comunque la traccia dell’arcobaleno per indicare l’auspicio di un ritorno al bel tempo dopo un periodo buio.

L’albero della vita che cresce e si sviluppa con le radici ben ancorate al terreno rappresenta invece il simbolo della lista Spineda cresce di Paolo Goffredi presentato giovedi sera nella saletta gremita del Centro sociale. Anche qui insieme alla figura stilizzata di un anziano e un bambino c’è il riferimento ad un futuro migliore grazie appunto all’albero che crescendo si proietta verso il cielo tricolore dove il rosso rappresenta l’amore il verde la speranza e il bianco la fede.

La presentazione della Lista Goffredi

Goffredi (52 anni) dopo un’approfondita introduzione ha dato la parola a ciascun candidato lasciando che ognuno illustrasse le ragioni del proprio impegno per il settore a cui vorrebbe dedicarsi una volta eletto.

Alberto Arrighi 54 anni, Elena Caleffi 31 anni, Marika Cirelli 27 anni, Alessandro Pagliari 37 anni, Giuseppe Pecora, 40 anni, Antonella Rustici 51 anni Singh Jaswinder 24 anni: Messo in evidenza, tra le molte altre cose, la scarsa presenza di un agente di Polizia locale per il controllo dei transiti veicolari, le soste delle auto dove non dovrebbero stare oltre alle condizioni indescrivibili della ciclabile e delle aiuole in direzione di Cividale.

Alla fine tra il pubblico soltanto un intervento per manifestare il dissenso sul fatto che piccoli comuni con pochissimi abitanti come Spineda, con i suoi 600 abitanti circa, continuino ad avere tali autonomie senza altrettanto capacità economiche e finanziarie.

Questa sera venerdi nello stesso Centro sociale ci sarà la presentazione della seconda lista guidata da Stefano Lodi Rizzini mentre lunedi sera toccherà al sindaco in carica Fabrizio Bonfatti Sabbioni chiudere la campagna elettorale per le elezioni del 8 e 9 giugno.

Ros pis

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