Oasi Le Bine, tanti partecipanti
per il nono Bioblitz Lombardia
Sabato 18 e domenica 19 maggio è tornato per il nono anno consecutivo il Bioblitz Lombardia nella Riserva Naturale e Oasi WWF Le Bine di Acquanegra sul Chiese.
Pensato per ricordare la Giornata Europea dei Parchi, il Bioblitz ha l’ambizione di avvicinare sempre più persone alla natura e alla scoperta della biodiversità, come spiega il responsabile della riserva Francesco Cecere: “Questa è un’iniziativa che coinvolge tutti i parchi regionali della Lombardia e molte riserve naturali con un evento di citizen science, che in italiano viene tradotto come scienza partecipata, un’iniziativa che cerca di coinvolgere il pubblico che non è specializzato nella ricerca naturalistica nel monitoraggio di specie di funghi, piante e animali”.
Domenica erano presenti anche i ragazzi del corso di citizen science del Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale dell’Università di Parma, con la loro docente Cristina Castracani: “Il mio corso è nato proprio quest’anno ed è il primo corso universitario di citizen science italiano. Con la mia classe e i miei studenti abbiamo deciso di partecipare al Bioblitz proprio perché è un’opportunità per i ragazzi per poter toccare con mano cosa vuol dire fare citizen science, quindi come poter utilizzare questa nuova metodologia per fare ricerca scientifica all’interno dei loro progetti”.
Sempre domenica, nella cascina Le Bine, i ragazzi che hanno partecipato al progetto Libri da Pic Nic hanno presentato i podcast registrati presso la web radio di Bozzolo. Insieme a loro le attrici di Fondazione Aida ets Annachiara Zanoli e Alice Canovi: “Abbiamo riascoltato in questa occasione, insieme a una serie di giochi teatrali, i podcast e le interviste che abbiamo raccolto in questi ultimi mesi. Alle Bine siamo riusciti a registrare anche degli altri podcast, speriamo che negli anni prossimi queste iniziative siano incentivate ancora di più!”.
Nel servizio di Cremona1 gli interventi completi di Francesco Cecere, Cristina Castracani, Annachiara Zanoli e Alice Canovi.
Michele Capelli