Eventi

Stella del Principe, 16esimo
anno: lo spettacolo è pronto

Chiudete gli occhi e immaginate. Il sole tiepido di un mattino di maggio, una città bellissima a forma di stella, palazzi che sono scrigni di laterizio ricchi di tesori affrescati, la volontà di un principe che si è fatta strade e palazzi e per queste strade frotte di ragazzi festanti che riempiono ogni piazza alla scoperta dei tesori lasciati da quel lungimirante duca. Non è un sogno: è la Stella del Principe!

Venerdì 17 maggio, infatti, ritornerà a Sabbioneta l’evento finale del pluriennale, omonimo progetto dell’istituto comprensivo Marcaria-Sabbioneta che si propone di far conoscere agli alunni delle scuole i luoghi cari al Principe, nonché Duca, Vespasiano Gonzaga Colonna. La manifestazione organizzata dalla Secondaria di Sabbioneta, anche quest’anno, si svolgerà per tutta la giornata dalle 8.20 alle 17.00.

L’evento sarà possibile grazie al lavoro degli insegnanti dell’IC, ma anche grazie alla preziosa collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Sabbioneta, della Fondazione Sabbioneta Heritage, dell’ Ufficio Unesco Mantova e Sabbioneta, della Proloco di Sabbioneta e della Parrocchia di Sabbioneta. Saranno settantaquattro le classi, provenienti dalle province di Mantova, Parma, Cremona, Brescia, Pescara e Bologna, attese a Sabbioneta. Tra i visitatori, oltre alle scuole, anche gli ospiti della locale RSA e i ragazzi del centro diurno di Casatico.

Le prenotazioni, aperte martedì per le scuole interne all’istituto comprensivo e il giorno successivo per quelle esterne, mercoledì in mezz’ora sono andate completamente esaurite: un’adesione massiccia e senza precedenti. Evidentemente la manifestazione è carica di aspettative e le organizzatrici sperano di essere all’altezza delle attese, per questo il programma delle performance è esteso e vario.

La scuola maggiormente coinvolta è, come sempre, la secondaria di Sabbioneta. Gli studenti di seconda faranno da ciceroni ai coetanei nelle chiese di Santa Maria Incoronata e di Santa Maria Assunta, in Palazzo Ducale e al Museo del Ducato dove è custodito il prezioso “Toson d’oro”. Contrariamente al passato solo una delle due prime sarà impegnata a Palazzo Giardino ed, in particolare, si dedicherà a presentare il palazzo e il piano terra; l’altra classe metterà in scena un trasloco di figure mitiche e allegoriche che dal piano nobile di palazzo Giardino si sposteranno, alla bell’e meglio, nei seminterrati di Palazzo Ducale. Tra i luoghi di interesse da visitare, grazie alla guida di alcune ragazze di terza, ci saranno la Sinagoga e la Pinacoteca di San Luca presso San Rocco.

Gli alunni di terza, al Teatro all’Antica, porteranno in scena lo spettacolo “Non è un prank!”, nel quale Luigi Gonzaga (unico compianto figlio maschio di Vespasiano) farà, di nascosto ai genitori, un viaggio nel tempo in cerca di amici e racconterà loro la storia del padre e della città da lui ideata, Sabbioneta.

Il tema dello spettacolo vuole essere anche un pretesto per riflettere sul rapporto genitori-figli. Tra le novità di quest’anno ci sarà lo spettacolo musicale ad opera di un gruppo misto di ragazzi della Secondaria di Sabbioneta con brani tratti dal repertorio rinascimentale, intitolato “Follie… stellari”, ospitato nella Sala della musica del Museo Ducale e, presso la scuola primaria, in Piazza d’Armi, ci sarà un percorso di coding sulla pianta di Sabbioneta intitolato “Sabbio-Lego city” ideato e gestito dai bambini di quinta.

Interessante anche la proposta delle classi seconde della Secondaria di Campitello che presso Porta Vittoria proporranno alle classi in visita un viaggio tra le città murate e faranno costruire la loro città ideale. Per le strade ci saranno cortei in costume dei piccoli principi e principesse dell’infanzia di Breda Cisoni, al ritmo dei tamburini gli sbandieratori sfileranno lungo le vie seguiti da alcuni “ritratti viventi” e nelle piazze faranno volteggiare le bandiere.

In piazza d’Armi ci sarà un “memory” sulla famiglia Gonzaga del ramo cadetto e il gioco con gli scacchi, curati dalle classi quarta e quinta della Primaria di Campitello e un flash mob rinascimentale itinerante pensato dai bambini della primaria di Belforte. La scuola secondaria di Gazzuolo presenterà sotto la galleria “i Gonzaga campagna”. Sempre sotto la Galleria i bambini di cinque anni dell’infanzia di Sabbioneta esporranno un grande plastico di Sabbioneta, da loro stessi realizzato, non mancheranno le loro divertenti spiegazioni.

I piccoli ortolani dell’infanzia di Campitello porteranno i loro raccolti. Questa giornata speciale è l’evento finale del progetto didattico che si prefigge di guidare i ragazzi alla scoperta di Sabbioneta (che insieme a Mantova costituisce un unico sito inserito nella lista del Patrimonio mondiale UNESCO dal 2008), quale esempio di città ideale rinascimentale, e di far loro acquisire, interiorizzare e comunicare l’idea di patrimonio storico-artistico-culturale.

Il progetto didattico è promosso anche dall’Ufficio UNESCO per Mantova e Sabbioneta con il quale l’Istituto Comprensivo collabora da diversi anni nell’intento comune di far riflettere i ragazzi sul significato di Patrimonio e di renderli più consapevoli e sensibili nei confronti della sua tutela e conservazione.

Il progetto nacque nell’anno scolastico 2008-2009, subito dopo l’inserimento di Mantova e Sabbioneta nell’elenco dei siti patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. L’ideatrice del progetto, la professoressa Fiorenza Solci in servizio presso il nostro istituto fino al 2021, è tuttora coordinatrice esterna. La prof Solci, insieme al collega Vanni Zardi e all’allora dirigente scolastico dell’IC Sabbioneta, Pierluigi Alessandrini, si rese conto di quanta responsabilità avessero le istituzioni scolastiche di fronte al patrimonio storico artistico nelle quali erano inserite e di quanto fosse necessario sensibilizzare gli studenti verso il valore dei beni che li circondavano.

La Stella del Principe è un progetto molto lungimirante, resiste da 16 anni, e non solo resiste, ma si amplia e cresce, racconta una scuola che esce dalle aule ed entra nelle piazze, che chiede ai ragazzi di ricorrere a tutte le loro risorse, che li aiuta a crescere come persone prima ancora che come studenti

redazione@oglioponews.it

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...