Rivarolo del Re, Luca Zanichelli
corre (con un'intera comunità)

E’ concentrato su quel che accade Luca Zanichelli. Lo é da sempre. Per indole e sensibilità, per animo nobile e scelte di vita, e per predisposizione. La sua attenzione sui cittadini del suo comune, Rivarolo del Re, é sempre massima. A partire dai più piccoli. Lo si può fermare per strada, o andarlo a trovare nell’ufficio del palazzo comunale, o invitarlo per un caffé: il risultato non cambia. Ascolta, medita, poi cerca una soluzione comune, complessiva, che sia in grado di accontentare tutti. Non importa l’età (il primo appello a segnalargli le problematiche per cercare di risolverle lo fa sempre ai ragazzi e ai bimbi delle scuole del suo comune sottolineando che le sue porte sono sempre aperte), l’estrazione sociale, la razza, la religione, il sesso. Un cittadino é un cittadino, qualunque siano le variabili che lo contraddistinguono.

Non é semplice, e non lo é stato negli anni passati. Correrà da solo perche Luca non é un sindaco, lui é il sindaco. Non é uno dei candidati, é il candidato. Non gli manca sensibilità e passione, che sia per la sua comunità, che sia per tematiche che abbracciano un territorio più ampio (agricoltura, ospedale, trasporti) o gli spazi ancor più ampie del cuore (Casa Giardino, a Casalmaggiore). Non lesina mai una mano a chi gliela chiede. Non lo ha fatto negli anni passati e non lo farà in futuro.

Concentrato sull’oggi, su ciò che accade. Non ne ha mai fatto neppure una questione di tessere, pur avendo un’area di riferimento precisa nel centrodestra: “Al primo posto ci sono i cittadini, poi viene il resto” ripete spesso a chi lo sente e lo ha sentito magari criticare la regione per scelte in ambito sanitario. Gli piacciono, da buon concreto, le soluzioni. Anche quelle semplici. Tra la strada e la scusa, incessantemente, sceglie la strada…

“Dopo un quinquennio di impegno legislativo – spiega – assieme alla cittadinanza abbiamo consolidato entusiasmo e con una solida motivazione siamo riusciti a superare momenti non semplici, ancorandoci ai nostri valori fondamentali. Valori che si riflettono nelle nostre scelte, nella conservazione della nostra identità e della nostra storia. Continuerò a dedicare molta attenzione all’importanza dell’essere presente sul territorio, cercando non solo di incontrare ma di conoscere, ascoltare le voci della cittadinanza e dimostrare un sincero interesse per ciascun Cittadino, perché il contributo dei Cittadini è il cuore delle nostre azioni, nella consapevolezza che l’Amministrazione debba servire la comunità senza mai sostituirla“.

L’importanza di fare rete viaggia di pari passo all’importanza delle frazioni e di tutte le realtà associative. Il mondo del volontariato – soprattutto dal covid in poi – ha subito un colpo durissimo soprattutto in termini di volontariato attivo. Tante le associazioni, anche nel casalasco, che rischiano di chiudere i battenti. Rivarolo (e le sue frazioni) in questo sembrano mostrare una controdendenza. Nel comune e nelle piccole frazioni il ruolo delle organizzazioni e il ruolo di comunità spesso si assommano…

“Brugnolo, Rivarolo del Re, Villanova, sono una sola Comunità, unica e preziosa. Continueremo a rispettare la peculiarità e a valorizzare la vocazione dei nostri territori; è la ricetta per uno sviluppo giusto nella tutela della nostra cultura, della nostra identità e nel rispetto dell’ambiente. Ciascuno di noi sogna e merita il proprio paese migliore: un’ambizione, un desiderio, un diritto. Perché questo avvenga ci vuole la politica, la buona politica, concreta e un’amministrazione comunale efficiente”.

Un lavoro, quello di raccordo e quello della politica, non semplice…

“Ho deciso di ricandidarmi alla guida del nostro paese per proseguire nel lavoro iniziato nel primo quinquennio e renderlo ancora più equo, più sicuro, più competitivo. Il nostro paese dovrà essere punto di riferimento del territorio Casalasco per servizi, lavoro e qualità della vita. Mi rimetto a disposizione dei cittadini in quanto ritengo sia necessario ancora tanto lavoro da fare per migliorare o far funzionare alcune criticità del nostro paese. Sento profondamente la responsabilità di rappresentare i Brugnolesi, i Rivarolesi, i Villanovesi per nascita o per scelta, orgogliosi della propria identità. Sarò come siamo noi: volenterosi, solidali, concreti, determinati e tenaci. E’ sempre dalle persone che bisogna cominciare, per portare avanti qualunque risultato. Pensiamo che una sana contaminazione di idee e di esperienze, una maggiore condivisione di nuovi modelli di organizzazione di progetti e di iniziative, possano spianare la strada alla realizzazione di opere, servizi ed eventi innovativi, in cui tutti i Cittadini possano sentirsi orgogliosi, soddisfatti e motivati alla volontaria collaborazione per il bene comune“.

Il gruppo di amministratori che accompagna Luca Zanichelli rappresenta tutte le fasce di età della cittadinanza e buona parte delle fasce sociali.
Le elezioni rappresentano un momento significativo in cui il cittadino diventa protagonista nella scelta del Governo del paese e, quindi, del futuro politico, civile, economico della comunità. Ci sono variabili pesanti comunque da affrontare, per quel che é possibile.

“Sì, purtroppo é proprio così. Le attuali incertezze sanitarie, le emergenze ambientali ed economiche impongono un cambiamento da condividere per garantire la tenuta sociale della nostra comunità“.

Può un programma essere utile o ancor meglio determinante?

“Il nostro resta comunque un programma concreto, responsabile e aperto al confronto, che intendiamo realizzare con il coinvolgimento attivo e partecipe di tutte le forze sociali, politiche, civili, religiose presenti nel territorio, con la finalità unica di contribuire a creare le condizioni per migliorare la qualità della vita dei cittadini, per favorire la ripresa economica sostenibile e per il rispetto dell’ambiente. Grazie ad un dialogo costante, efficace, schietto, semplice, affidabile e familiare con i cittadini, abbiamo raccolto le loro indicazioni e i loro contributi, per formulare, con serietà e competenza, il nostro programma; l’abbiamo redatto suddividendolo in aree tematiche, inserendo obiettivi, progetti e soluzioni efficaci, con lo sguardo diretto al progresso e al futuro di Rivarolo del Re ed Uniti.Il nostro solo scopo è amministrare con grande spirito di servizio e in modo molto pratico, lavorare per il bene del paese, misurandoci con i problemi ed improntando ogni fase dell’azione amministrativa e politica alla legalità e trasparenza. Ci proponiamo con impegno di dare continuità all’attività amministrativa partendo da una base forte e consolidata. Vivere il paese stimolando la crescita, continuando il percorso già avviato è il sogno che vogliamo realizzare con il contributo di tutti, delle associazioni e dei cittadini. Siamo un’unica comunità, unica e preziosa“.

L’IMPORTANZA DEL QUORUM 41% – Corre da solo, con il suo gruppo Luca Zanichelli. Questo non significa elezione automatica, non lo significa affatto. Bisognerà che alle urne vada a votare almeno il 41% degli aventi diritto per garantire per un quinquennio un sindaco a Rivarolo e frazioni. a correre con Zanichelli un gruppo coeso: ne fanno parte Angelo Rivieri, Angelo Vezzoni, Corinne Cerati, Elena Decò, Fabrizio Bocchi. Federica Cassio, Federico Froldi, Moira Somenzi, Nicola Buttarelli, Rosalindo Paternieri. Corre da solo Luca, con un’intera comunità al suo fianco. Con la convinzione che amministrare non sia essere solamente ragionieri: quello lo si apprende con lo studio. Amministrare é essere, per quanto possibiloe, sulla buona strada: primi i cittadini, passione, anima e cervello. L’ordine é variabile, ma le variabili in pèrima linea non sono sempre le stesse. Lo sa bene Luca: corre da solo, e va verso l’alba. Ha ancora pagine da scrivere e sorrisi da accendere, persone da ascoltare e abbracci da dare. Un passionale é fatto così. Ha cuore, ed é sempre quello che lancia oltre l’ostacolo…

Na.Co.