Politica

Annamaria Piccinelli (M5S - VeS):
"Frazioni: turismo e prossimità"

Le battaglie per la promozione del territorio – al momento – sono le sue. Per conoscenza e passione, per indole personale, per convinzione. Prosegue Annamaria Piccinelli ad illustrare quelli che saranno i propri interessi e quale sarà il focus del suo lavoro se gli elettori la premieranno. Tra le tematiche che più le stanno a cuore quella del miglioramento della qualità della vita e il turismo. Il turismo deve diventare il volano del territorio, le frazioni rilanciate perché la qualità di vita nei piccoli centri del territorio é ancora un valore sul quale puntare, le iniziative ci sono e possono essere ulteriormente allargate. Collaborare, costruire reti funzionali, cercare il modo di favorire la prossimità. Tutte operazioni possibili secondo M5S e Vivace e Sostenibile che corrono per amministrare il comune.

LE 12 VILLE – “Le nostre 12 ville – ci spiega – noi preferiamo chiamarle così, hanno un patrimonio sociale, culturale, ambientale ed economico che va amato e valorizzato perché è una ricchezza per tutti. Hanno un patrimonio culturale, materiale e immateriale, costituito dalle molte proposte gastronomiche e dalle vivacissime feste di paese. Tra i 12 centri si contano complessivamente una decina di locali che offrono buon cibo e alcuni anche musica. La loro cucina è una rappresentazione della nostra geografia, a scavalco tra tante province”.

VICINANZA E DIVERSITA’, LE CUCINE E I LOCALI – “C’è la cucina più legata al cremonese con marobini, lessi, mostarde; la cucina mantovana a base di zucca e dolci tipici; la cucina parmense con tortelli d’erbetta, torta fritta e salumi; oppure cucine rivisitate con fantasia, ma in cui è sempre immancabile la pasta fresca fatta in casa e ripiena. Le ville conservano anche le tradizionali sagre di paese che nel capoluogo si sono ormai diradate: dalla festa della Zucca, alla festa Dl’ua e dal Malgot, alla sagra di Fossa con i suoi giochi antichi, lo Spaventacappella, la Sagra di Santa Margherita, i maestri del carnevale di Roncadello“.

OFFERTA TURISTICA SOTTOVALUTATA – “Tutte queste risorse ben spiegate, fatte capire e pubblicizzate in modo organico e sistematico, unitamente a paesaggio, sport all’aperto e alcune emergenze artistiche, sono fondamentali per una offerta turistica tanto ricca quanto finora sottovalutata e che invece deve diventare volano economico della nostra terra.

VIABILITA’ – “Vanno promosse ancor prima per una loro buona qualità di vita, che passa dall’ interessarsi alla sopravvivenza delle botteghe e dei servizi rimasti, dal curare e arricchire i parchi giochi e le piazze e lavorare sui trasporti e su una viabilità sicura e il più possibile libera da mezzi pesanti. Questi ultimi sono aspetti su cui insistiamo molto perché hanno molte altre implicazioni: le frazioni hanno bisogno di rafforzare il loro collegamento con il capoluogo. Occorrono ciclabili e occorre costruire un’organizzazione che faciliti i collegamenti, riduca i casi di isolamento crescenti, aiuti le famiglie e metta in rete servizi e iniziative.  Altrove e all’estero esistono soluzioni agili e che funzionano, dobbiamo riuscirci anche noi. Certo non sono operazioni che si fanno mandando mail: le persone vanno incontrate, ascoltate nelle loro esigenze, valorizzate e incoraggiate a costruire delle reti funzionanti“.

Na.Co.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...