Casalmaggiore e San Giovanni:
ubriachi alla guida, due denunce
Ancora controlli alla circolazione stradale da parte dei Carabinieri di Casalmaggiore per contrastare le condotte di guida pericolose e altre due denunce, con contestuale ritiro di patente. Nel primo caso, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Casalmaggiore hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza una donna di 19 anni.
La notte del 30 aprile, poco dopo l’una, la pattuglia della Radiomobile è stata inviata in viale Repubblica di Casalmaggiore perché alcuni cittadini avevano segnalato un sinistro stradale autonomo, con un’auto che si era ribaltata. Sul posto, i militari hanno trovato l’auto effettivamente ribaltata e le tre persone che si trovavano a bordo erano scese dal mezzo autonomamente.
I militari hanno identificato tutti gli occupanti e hanno effettuato i rilievi del caso, accertando che la conducente 19enne presentava evidenti sintomi di alterazione da abuso di alcol. Sottoposta al test dell’etilometro, ha evidenziato un valore di circa 0,90 g/l, quasi il doppio del valore consentito.
Avuto il riscontro del suo stato di alterazione psicofisica durante la guida, anche tenuto conto dell’aggravante dell’orario notturno, i Carabinieri della Radiomobile hanno denunciato la donna all’autorità giudiziaria e la sua patente è stata immediatamente ritirata, mentre l’auto, di proprietà di altra persona, è stata recuperata con un autosoccorso perché non marciante a seguito dei danni riportati.
Nel secondo caso, sempre i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Casalmaggiore hanno denunciato per il rifiuto di sottoporsi agli accertamenti sullo stato di ebbrezza un uomo di 30 anni. La sera del 1 maggio, poco dopo le 20.00, la pattuglia della Radiomobile è stata inviata sulla SP 343 tra San Giovanni in Croce e Piadena perché alcuni cittadini avevano segnalato che un’auto sbandava vistosamente, occupando parte della corsia opposta di marcia e creando pericolo per gli altri utenti della strada.
La pattuglia si è diretta verso quella zona per fermare il veicolo in questione e, dopo averlo individuato, i militari hanno intimato l’alt al conducente. Dopo averlo identificato, tenuto conto che aveva chiari sintomi riconducibili allo stato di ebbrezza, hanno richiesto all’uomo di sottoporsi all’alcoltest, ma ha rifiutato di svolgere l’accertamento.
Quindi, l’uomo è stato denunciato all’autorità giudiziaria per il rifiuto e la sua patente di guida è stata ritirata, mentre il veicolo, di proprietà di altra persona, è stato affidato a persona idonea.
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