Cronaca

Riparte La Centralissima, piccola
e intensa rassegna di musica bella

TuttiiGiovedìdiMaggio. Sembra uno scioglilingua, ma potrebbe essere l’incipit di un racconto in cinque puntate che già dalla copertina appaga l’occhio, con la grafica curata da Marco Goi e Tommaso Frassanito.

Dopo quattro anni di pausa torna La Centralissima, la “piccola rassegna di musica bella” organizzata da Be Molle Concerti e dal Caffè Centrale di Casalmaggiore, che mette a disposizione il suo splendido dehor su piazza Garibaldi per ospitare i concerti. In questi anni Be Molle è cresciuta ed è diventata una Associazione di Promozione Sociale che persegue, senza scopo di lucro, finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale per promuovere la cultura, la conoscenza e la sperimentazione delle arti anche attraverso la realizzazione di eventi culturali e artistici aperti alla cittadinanza. La Centralissima è stata la prima iniziativa che ha gettato il seme dell’Associazione nel 2016 e che ha permesso ai volontari e alle volontarie di comprendere come la partecipazione attiva sia lo strumento attraverso cui si può realmente avere un impatto positivo sul proprio territorio.A Casalmaggiore sono pochi gli spazi che permettono di assistere a musica indipendente dal vivo. La Centralissima mira a colmare questo vuoto e ad avere ricadute positive sul territorio arricchendo il calendario culturale di Casalmaggiore e a promuoverla come punto di riferimento per la musica indipendente in Italia. Nel corso degli anni La Centralissima ha ospitato più di 25 progetti musicali nazionali e internazionali di altissima qualità. Anche quest’anno per i cinque giovedì del mese di Maggio, a partire dalle ore 20.30 La Centralissima ospiterà alcuni dei nomi più interessanti della scena musicale indipendente italiana. La Centralissima è qualcosa di più di una semplice rassegna di concerti e si configura come momento di socialità aperto a tutta la comunità. Nelle scorse edizioni ha coinvolto attività commerciali, associazioni culturali, piccole riviste e attività ristorative di Casalmaggiore, creando una vera e propria rete di sostenitori della rassegna. Sempre aperti a collaborazioni e scambi di idee, gli organizzatori propongono a Casalmaggiore musica di qualità e momenti di condivisione, un contributo importante per renderla più bella e attiva culturalmente. Il pubblico dei concerti è un pubblico affezionato, attivo e in continua crescita, fatto di relazioni reali che vengono coltivate anche al di fuori della rassegna. Non a caso, proprio dagli incontri e dalle sinergie sviluppatesi durante gli eventi, si è arrivati alla creazione di una associazione di promozione sociale. Durante la rassegna si contano circa 80-100 persone nel pubblico per ogni concerto. “Quest’anno – ci spiega Michele Venezianoprima dei concerti cureremo delle interviste filmate con gli artisti e le artiste aperte al pubblico, che saranno divulgate tramite i nostri canali in modo da permettere di conoscere in maniera più diretta le persone che verranno a suonare, al di là dell’esibizione”. L’ingresso agli eventi, come sempre, sarà gratuito. Naturale e frizzante, Centralissima!

t vernìce scrive canzoni in continua tensione tra il dramma e la commedia. Abruzzese trapiantato a Torino, porterà una psichedelia mischiata a un pop d’autore in cui riecheggiano Enzo Carella, Mac DeMarco, Alan Sorrenti e Toro y Moi. Ha collaborato con alcune delle etichette più importanti della scena indipendente italiana (Asian Fake, Needn’t, Foniprint, Panico concerti). Un capolavoro tragicomico.
Quartetto veronese vincitore del prestigioso Rock Contest 2024 di Controradio. La band è un incontro di elementi provenienti da diversi progetti (C+C=Maxigross, Hardcobaleno, etc.) in cui dialogano svariati linguaggi: dal pop al rock, dall’elettronica al folk, dallo psichedelico al funk. Un  flusso di musica organica e onirica che cattura.
Giovane cantautrice veronese, in cui riecheggiano grandi voci jazz e R&B. Porta un immaginario forte che nasce dalla ibridazione di diverse discipline creative. Nel 2023 esce “Il Canto Del Villaggio”, una raccolta di undici brani che tracciano il percorso verso la liberazione dai demoni che circondano Livrea, affrontando paure, delusioni, sogni e aspettative. Un immaginario da scoprire.
Anton Sconosciuto è un batterista e compositore nato a Londra ma di base a Roma. Collabora a vari progetti come batterista ed arrangiatore (KOKO MOON, Adult Matters, Orelle, SpinnstDu?). La sua musica unisce un gusto alternative folk e si contamina con il jazz e l’elettronica. Intimo e magnetico.
Classe ’99, Rosita Brucoli è una delle voci più interessanti del panorama pop indipendente italiano. Pugliese di nascita, gira tutta l’Italia dal vivo accompagnandosi con il piano e suonando canzoni potentissime in cui gioca con le parole sfiorando a tratti lo spoken word. Dopo la firma con l’etichetta Vetrodischi, pubblica l’album “Camminare e Correre”. Ricordatevi questo nome perché ne sentirete parlare.

Stefano Superchi (https://coolturoff.blogspot.com)

… grazie a Stefano Superchi e grazie a Giovanna Anversa. Ci hanno aperto le loro porte, e il loro blog – officina coolturale – é un periodico di cultura, arte, musica e grafica davvero completo e straordinario. Aperto a collaborazioni varie. Una ventata di aria fresca, folle, distopica, straordinariamente frizzante, invitante. Dal punto di vista culturale una delle iniziative più interessanti degli ultimi anni. L’articolo sulla Centralissima dovevamo farlo pure noi. Ma, pur nell’impegno estremo che avremmo potuto metterci, non avremmo mai potuto fare un lavoro come quello qui sopra, frutto della testa, delle mani, della bravura e della passione di Stefano. Per cui ascoltiamo la Gio e Stefano (e ho idea che li ascolteremo altre volte) e prendiamo così com’é per riproporre un’iniziativa che seguiamo dagli esordi, che si è interrotta per cause di forza maggiore ma che riprende, per la gioia di tutti. La Centralissima é un piccolo spazio in una città che propone poco o nulla di simile, che di certo non si scalda per i ragazzi, per i giovani attempati, per gli attempati un po’ meno giovani, e per chi – come noi – é in costante ricerca di qualcosa che ci faccia davvero bene all’anima. Da Casalmaggiore sono passati – grazie al La Centralissima – voci e musicisti del panorama alternativo davvero interessanti, pazzi, folli saltimbanchi lucidati da birre, menti colte, fiori di campo, flash e meteoriti. Sono passate stelle – minori per chi sente solo con un orecchio – brillanti per chi, oltre alle orecchie riesce a collegare il cervello a quel che sta ascoltando e vedendo. Buona lettura dunque, e da giovedì buon ascolto. Un caro saluto a Stefano e Gio, grandi anime in perenne moto, e un profondo grazie. Collaborare é sempre una piacevole avventura. Collaborare con folli sognatori lo é tremendamente di più… (NC)

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