Al Liceo di Loznica sorgerà
un'aula per Umberto Chiarini
Il gemellaggio tra Casalmaggiore e Loznica, tra il Polo Romani e il Liceo Vuk Karadzic, prosegue nella memoria di Umberto Chiarini che per primi aveva creato questo ponte. Ma quest’anno ha vissuto una tappa particolarmente significativa.
Perché per la prima volta si è parlato di un progetto che onora in modo tangibile proprio Umberto: l’idea infatti è quella di dedicare uno dei laboratori di lingue straniere del liceo serbo proprio al grande ambientalista e uomo di pace di Fossacaprara. Come è stato svelato ai ragazzi e agli studenti presenti in delegazione in questi giorni a Loznica per onorare il gemellaggio, nascerà insomma presto un’aula Umberto Chiarini, peraltro – curiosità a latere – di fianco all’aula già intitolata a John Lennon.
Osservare le parete del liceo Karadzic significa per chi è di Casalmaggiore anche fare un tuffo nel passato, osservando le fotografie appese di chi negli anni ha continuato a portare avanti questa amicizia, da Umberto in avanti. L’Associazione Persona Ambiente ha contribuito in parte al viaggio degli studenti, di professori e sostenitori, con Danzio Soragni fedelissimo della prima ora di questa iniziativa, accolti prima dal sindaco della cittadina serba e poi in visita in città e nella scuola. Una scambio che, a fine aprile, va avanti da 19 anni.
E per questo se il 2024 ha riservato una sorpresa, il 2025 celebrerà la cifra tonda dei 20 anni insieme. Con un messaggio, inviato da Damiano Chiarini, figlio di Umberto, che di questi tempi non può passare inosservato: “Se vuoi la pace prepara la pace. Oggi è urgente il bisogno di creare relazioni tra le persone, se non vogliamo cadere nella deriva, chiusa, dei nazionalismi. Nel 2025 saranno 20 anni di scambio. In questo tempo molti ex studenti italiani, hanno continuato a frequentare la Serbia ed ex studenti serbi lavorano per imprese italiane nei balcani. Insieme alle famiglie, scuola, professori, presidi, abbiamo dato respiro al desiderio di uscire dai nostri confini per incontrare l’altro. Grazie a tutti per permetterci di continuare questo sogno concreto”.
Un evento celebrato in città con grande orgoglio, tanto che pure la locale tv serba ha dedicato un servizio al telegiornale all’incontro degli studenti locali con i coetanei di Casalmaggiore.
Giovanni Gardani