Politica

Viadana e il fondo contenziosi:
"Vanno bene 150mila euro in più"

Si è parlato anche della situazione spinosa del Teatro Vittoria di Viadana nell’ultimo consiglio comunale: un tema introdotto dalla mozione del consigliere di Viadana Democratica Daniele Mozzi alla quale ha risposto il sindaco Nicola Cavatorta. In particolare Mozzi chiedeva di accantonare più della cifra stabilita (in aggiunta) dall’amministrazione, che aveva stimato una aggiunta di 150mila euro. Mozzi chiedeva invece “una variazione di bilancio da sottoporre all’approvazione del Consiglio Comunale che adegui il fondo rischi derivanti da contenziosi per un importo di 600.000 euro”. Il principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria evidenzia che l’obbligo di accantonamento al fondo contenzioso attiene a giudizi in cui l’Ente locale abbia significative probabilità di soccombere.

“Il Giudice contabile – ha spiegato Cavatorta – propone di accantonare nel fondo in esame, per ciascun contenzioso, un importo pari alla probabilità di soccombenza moltiplicata per il valore della causa. Si sottolinea come la Sezione Toscana della Corte dei Conti abbia indicato la possibilità che l’Ente locale accantoni comunque l’intero importo del valore della causa: Qualora il rischio di soccombenza sia superiore al 50%; Qualora l’Ente abbia registrato nei precedenti gradi di giudizio una sentenza sfavorevole”.

“Nel caso specifico del Cinema Teatro Vittoria si precisa che il Tribunale di Mantova, con l’ordinanza n. 3264/2023 del 31.08.2023 – R.G. 186/2023, ha dichiarato inammissibile il ricorso di istruzione preventiva promosso dalla società Cinema Teatro Vittoria srl – ex art. 696 bis c.p.c. – depositato in data 25.01.2023, pronuncia indubbiamente favorevole al Comune di Viadana. In data 19 giugno 2023, è stato notificato al Comune il ricorso al TAR della Lombardia -sezione di Brescia – per l’annullamento della “revoca della concessione per la costruzione e la gestione del Cinema Teatro Vittoria Bar e Aree di pertinenza e risoluzione per inadempimento del contratto di appalto prot. n. 16771 e rep. 2351 del 28.04.2004, nonché dell’atto aggiuntivo prot. n. 20669 e rep. 2822, in data 29.05.2008, in essere tra il Comune di Viadana e la società Cinema Teatro Vittoria srl” atto adottato dal responsabile del Settore tecnico comunale e comunicato a mezzo pec alla società il 19 maggio 2023 (prot. n. 15860) e di ogni suo atto presupposto e conseguente.

L’Ente si è costituito e si è in attesa di fissazione dell’udienza da parte del TAR Lombardia. “Ma visto lo stato del contenzioso al 31.12.2023, ma anche ad oggi, per il quale non vi è un valore di causa ma solo una domanda di risarcimento del danno che a parere dell’Avvocato dell’Ente non pare fornita di adeguato supporto – ha spiegato Cavatorta – l’Ente non ha l’obbligo di accantonare l’intera cifra richiesta in fase di ricorso dalla società Cinema Teatro Vittoria srl come proposto dalla mozione e nemmeno ha l’obbligo di accantonare una quota al fondo rischi contenzioso in quanto il rischio di soccombenza è possibile”.

“Nonostante ciò l’Amministrazione ha ritenuto opportuno aumentare il fondo rischi contenzioso in attesa di pronuncia del Tar Lombardia. Se ipotizzassimo che il valore di causa fosse l’intera richiesta del risarcimento del danno e quindi 576.000 euro e applicassimo una percentuale di soccombenza che va dal 10% al 50% l’accantonamento dovrebbe essere ricompreso tra 57.600 euro e 288.000 euro pertanto l’aumento del fondo rischi contenzioso di 150.000 euro viene ritenuto congruo ad oggi per lo stato in cui si trova la procedura all’interno del range indicato dalla Corte dei Conti”.

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