Piadena, centrodestra spaccato
Priori: "Corro? Decido in 7 giorni"

Duello o triello? A Piadena Drizzona il dubbio verrà sciolto all’incirca tra una settimana. Sicuramente il centrosinistra si presenta unito con il nome della candidata Federica Ferrari, mentre dall’altra parte Luigi Pagliari ha formalizzato la sua candidatura con l’appoggio della Lega, ma ora resta da capire cosa farà Matteo Guido Priori.

Il sindaco uscente ci è rimasto male per quella che definisce una “fuga in avanti” della Lega, che ha appoggiato Pagliari senza aspettare le dichiarazioni ufficiali degli altri partiti di centrodestra, con Fratelli d’Italia, dai sondaggi il partito principale, che sarebbe in realtà pronto ad appoggiare Priori. “Ho fatto di tutto per tenere unito il centrodestra, ma ora la Lega ha deciso di partire per conto suo senza consultare gli alleati: un atto spavaldo che rischia di spaccare l’alleanza peraltro in una data elettorale in cui si andrà al voto anche per l’Europa”.

Priori, amareggiato per il modus operandi, dice di non avere ancora preso una decisione e di prendersi gli ultimi sette giorni per decidere. Sottolinea anche come Fratelli d’Italia, nel caso, resterà alla finestra, perché l’appoggio sarà – sempre secondo il sindaco uscente – o a Priori oppure a nessuno. Da lì un atto di fair play e di lode agli avversari. “Loro stanno dimostrando come si lavora uniti, poco da dire: il loro modo di fare è una forma di rispetto verso i cittadini che si ritrovano in un’area politica e di chiarezza, dote che sta mancando al centrodestra”.

Giovanni Gardani