Un mese per Rotelli, un successo
che può creare un festival
Si è chiuso nel weekend il mese di eventi dedicato alla memoria e alla figura di Franco Rotelli, il medico psichiatra che assieme a Franco Basaglia ha dato vita alla riforma della cura della malattia mentale. Originario di Casalmaggiore, Rotelli è stato ricordato a un anno dalla sua scomparsa con tanti eventi, l’ultimo dei quali, moderato da Massimo Cirri di “Caterpillar”, nota trasmissione di RadioDue, ha dato la parola a diversi collaboratori di Rotelli.
Da Antonella Pizzamiglio, amica di Franco e organizzatrice del mese di eventi, un bilancio lusinghiero con oltre 700 persone complessivamente presenti, toccando tantissimi temi. La volontà ora è di andare avanti, dato che qualcuno ha chiesto alla stessa Pizzamiglio di rendere questa manifestazione una sorta di festival, come la stessa fotografa e amica di Rotelli ha spiegato nell’intervista a Cremona 1.
Intanto nelle prossime settimane verranno affissi a Casalmaggiore dei manifesti parlanti, che cioè mediante un QR-Code danno voce ai protagonisti ritratti, che spiegano cosa manca a Casalmaggiore per diventare davvero una città che cura, come voleva Rotelli. Un esperimento che, sin qui, era stato portato avanti soltanto a Venezia.
Giovanni Gardani