Disavventura alimentare
per una classe del Romani
Una trentina di ragazzi della quinta classe del Polo Romani di Casalmaggiore sarebbero stati colti da disturbi derivanti probabilmente da intossicazione alimentare dopo aver consumato una cena nella città di Valencia. Il problema avrebbe coinvolto anche tre delle insegnanti che accompagnavano il gruppo.
Il malessere generale ha cominciato a manifestato subito dopo il pasto con sensazioni di vomito e febbre alta. Si è così reso necessario il ricovero di tutti i coinvolti presso l’Ospedale locale con un via vai di ambulanze per il trasporto di tutte i ragazzi e docenti colpiti da malessere. Tutto si è poi concluso nel migliore dei modi con il rientro in Italia della comitiva.
Un risvolto con polemica sarebbe legato all’atteggiamento della direzione dell’Hotel Valenciano, che avrebbe richiesto di lasciare libere le stanze nei tempi previsti pur non essendo tutti gli studenti completamente sfebbrati. D’altra parte l’albergo doveva rendere disponibili le stanze per i successivi clienti e per questo è stata offerta la disponibilità di alcuni divanetti nella hall dell’albergo.
Dal Polo Romani fanno sapere che gli studenti sono tutti rientrati, arrivando con l’aereo da Valencia alle 2 della notte tra sabato e domenica. Quasi tutti si sono regolarmente presentati a scuola lunedì, mentre gli studenti più debilitati hanno optato per qualche ora di riposo in più.
“La lettera di dimissioni dall’ospedale parla – spiegano dalla scuola – di gastroenterite, dunque è possibile che non si sia trattato di una intossicazione alimentare ma di un virus che i ragazzi si sono poi passati a vicenda, essendo sempre a stretto contatto. Nel caso la cena “incriminata” non sarebbe stata venerdì, in quanto i ragazzi hanno consumato il pasto in locali differenti, bensì giovedì, quando invece hanno cenato tutti insieme. L’ospedale che ha curato gli studenti però, come detto, ha parlato espressamente di gastroenterite”.
Ros Pis