Frassanito e Bianchi, a suor Maria
500 euro per l'attività dei ragazzi
La primavera ha cominciato far capolino tra le fronde ed il malcelato silenzio dell’area verde di Casa Giardino. Invero, per chi conosce la struttura, la stagione in cui si moltiplicano i fiori di campo non termina mai. E’ nella forza dei ragazzi, nel loro sorriso, nella loro infinita anima. E’ nei passi lenti degli anziani delle strutture protette appena al di là della Casa Madre, nell’energia delle suore e del personale che ogni giorno aiuta i ragazzi, nel moto perpetuo delle suore che 2534
6+la animano. Tutti loro figli. Anche noi, cronisti da strada, anche i volontari, anche chiunque varchi le soglie di un piccolo paradiso che – pur per chi non crede – esiste. E’ qui, ed ha il profumo dell’erba dopo la pioggia…
Nei giorni scorsi l’organizzazione di spettacoli di Franco Frassanito e Marco Bianchi, ha tenuto fede a una promessa consegnando un assegno da 500 euro alle suore per le attività della struttura. Una consegna semplice con la gioia del dono utile, a prescindere dal loro utilizzo. Sono l’incasso del concerto del Trio Kobalt (Irenè Fiorito, violino; Lorenzo Guida, violoncello; Riccardo Ronda, pianoforte).
“Ci teniamo particolarmente ad aiutare suor Maria e i suoi ragazzi – spiega Franco Frassanito – perché sappiamo che andranno a fin di bene. Le suore di Casa Giardino e suor Maria si occupano da anni di chi ne ha maggior necessità“. Foto ricordo scattata da Alessandro Osti, la gioia di ragazzi e suore per quel pensiero che servirà sicuramente a qualche necessità della Comunitò di Casa Giaordino e ancora lo scambio di una fraterna parola, di un fraterno abbraccio. Negli occhi di suor Maria ci si può pure perdere. Nelle parole dei ragazzi, nel loro considerarti sempre uno di loro, nel ricordarti e nel ricordare. Nei loro volti. E così é stato pure per Franco. “Sono arrivato alla pensione e appena sarò un po’ più tranquillo verrò a dare una mano con continuità. Se lo meritano“.
Na.Co. (Foto: Alessandsro Osti)