Cronaca

Amori tossici: Regni e Palmigiano
domani alle 18 a Colorno con MIA

Nell’ambito dell’iniziativa Relazioni pericolose, domani, martedì 26 marzo, alle 18, nella sala convegno del calcio Colorno di via IV Novembre si terrà un incontro pubblico dal titolo Lividi d’amore – Le trappole di un amore tossico.

L’appuntamento, patrocinato dall’Amministrazione comunale di Colorno, vedrà intervenire la psicologa e criminologa Maria Rosaria Palmigiano, consulente per la Procura della Repubblica di Modena oltre che del Ministero della Giustizia e una vecchia conoscenza casalasca, il colonnello dei carabinieri Luigi Regni che, in pensione da diversi mesi, continua ad essere attivo, in prima linea, nel campo della sicurezza e dell’impegno a favore della legalità, sia come responsabile del gruppo di Controllo di vicinato che, soprattutto, mettendo a disposizione di tutti le sue competenze, il suo impegno, il suo amore per i territori dell’una e dell’altra riva del Grande fiume.

Un bene prezioso, la presenza sul territorio del colonnello Regni, proprio per quelle competenze e quella grande disponibilità che è in grado costantemente di mettere a disposizione.

Alla serata, aperta a tutti, parteciperà anche l’associazione Mia di Casalmaggiore nella persona di Greta Savazzi, Nell’auspicare e nel sollecitare una larga adesione di persone a questo importante appuntamento, in cui si parlerà appunto di relazioni pericolose e quindi di tutte quelle insidie che possono nascere da un rapporto minato o flagellato da situazioni di illegalità o di violenza, il colonnello Regni ha ricordato che uno degli impegni del controllo di vicinato e, più in generale, di qualsiasi cittadino è quello di segnalare alle forze dell’ordine e alle autorità competenti tutte quelle situazioni che, anche a due passi da casa nostra, possono essere considerate preoccupanti o, comunque, da attenzionare. Quella di martedì sarà appunto una occasione per parlarne, per ricevere nozioni in questo senso e per approfondire un tema che, purtroppo, è sempre più delicato e, malauguratamente, d’attualità.

Eremita del Po, Paolo Panni

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